Regia di Henry Hathaway vedi scheda film
- Una bella moglie disonesta e leggera che tradisce il marito e cerca di farlo uccidere dall'amante...
- un marito sconvolto dalla gelosia e ormai sull'orlo della follia;
- una coppia di giovani sposi in viaggio di nozze alle cascate del Niagara, che sarà testimone del dramma....
- l'incanto magnetico delle cascate con la loro attrattiva furente...
- il fulgido Technicolor di Joe MacDonald
- la straordinaria eroticità di un abito rosso e le note invitanti di una canzone giustamente famosa...
Sono questi gli ingredienti del film: analoghi (e conformi) a quelli di centinaia e centinaia di prodotti similari che non brillano certo per originalità nemmeno nel presentarci una persino un pò "ovvia "dark lady" ..
Ma questa volta a fare davvero la differenza, il marito ha il volto segnato dalle rughe e dalla gelosia di Joseph Cotten, perfetto come corrucciato veterano della guerra di Corea con tutta la sua amareggiata instabilità anche mentale...
.. e soprattutto la moglie ha il volto e le forme di una stupenda Marilyn Monroe, in questo film non ancora protagonista assoluta, ma già capace di segnarlo completamente in positivo con la sua superba presenza...
E' così che anche la mediocrità un pò banale di una storia diventa avvolgente, accende la fantasia e il desiderio....Kiss... dammi un bacio ancor... ed ecco che il gioco è fatto....
Niagara non venne considerato un film non dico importante, ma nemmeno "rilevante" ai sui tempi... ma è rimasto indelebile nell'immaginario collettivo come pochi altri, e ancora oggi resta un vero e proprio cult-movie.
La pellicola vale anche e soprattutto in quanto esempio clamoroso di trampolino di lancio per la carriera folgorante di una attrice fino ad allora quasi sconosciuta (è il titolo che impose la Monroe alla attenzione del mondo cinematografico), ma può essere benissimo considerato un perfetto riuscitissimo modello di costruzione cinematografica ruotante attorno a un volto e ad un corpo destinati a rimanere indelebilmente impressi nell'immaginario del pubblico di mezzo mondo.
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