Regia di James Parrott vedi scheda film
È probabile che Stanlio e Ollio abbiano dato il meglio di loro stessi nella prima parte della carriera e nel formato breve del cortometraggio. Fra i loro corti, forse il più universalmente amato è questo "The music box", che vinse l'Oscar nella categoria Short subjects e riceve il massimo punteggio dal Dizionario Mereghetti, che non risulta troppo entusiasta dei loro film lunghi. Noto in Italia come "La scala musicale", questo cortometraggio di mezz'ora vede la coppia Laurel/Hardy in veste di corrieri per la consegna di un pianoforte che però ha la tendenza irresistibile a scivolare lungo una scala di circa 130 gradini, e che gli causerà molta fatica e disastri, con conseguenze esilaranti. È un breve film dove la comicità fisica dello slapstick si esprime con inedita efficacia in gag che seguono un crescendo catastrofico e che sono state spesso riprese in film comici successivi, ma che qui avevano ancora un'originalità e una capacità di stupire e fare ridere che in seguito perderanno. Il ritmo è amministrato con intelligenza dal regista James Parrott che non spreca un'inquadratura, ma la forza del meccanismo comico, che qualcuno ha paragonato al cosiddetto Mito di Sisifo, è tale da farlo considerare un piccolo gioiello, un'antologia della risata nei primi anni del cinema sonoro, priva degli indugi e delle debolezze che la critica troverà soprattutto nei lungometraggi successivi, con i due commedianti in una forma smagliante che reggono benissimo il gioco mimico che sta alla base della riuscita di certe gag. Fra i caratteristi, assolutamente spassoso Billy Gilbert nella parte del professore, ma il divertimento lo assicurano le due star.
Voto 9/10
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