Regia di Saverio Costanzo vedi scheda film
Costanzo ed io mi sa che proprio "non ci prendiamo" (è stato così anche col padre del resto, cerchiobottista dispensatore di semplicistiche e perlopiù ignoranti pillole di saggezza, che in tv ha per lungo periodo dettato legge facendo e disfacendo un po' tutto quel che gli pareva e gli piaceva). Un pelo meglio di Hungry Hearts ma di base con la stessa ambizione di toccare chissà quali temoni esistenziali senza la benché minima idea di come farlo e di dove andare a parare, e forse nemmeno del perché. Stessa incompiutezza di sceneggiatura (e non mi riferisco al finale) e di caratterizzazione dei personaggi. Stessa Rohrwacher. Nel senso che è proprio la fotocopia, potresti prenderla da un film e metterla nell'altro e nessuno se ne accorgerebbe. Stesso ed ennesimo abbaglio dei critici italioti pseudointellettuali, ormai fuori dal mondo reale tanto quanto registi ed attori di cui cianciano spesso senza alcun senso. Oh per dindirindina i Goblin! Mamma mia citazioni da Shining! E stica... E poi per arrivare dove? A dire che? E in che modo? Zzzzzz. Roooonf. Freddo, emozione zero. Encefalogramma piatto. Stato comatoso. Come la Rohrwacher.
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