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La battaglia dei tre regni

Regia di John Woo vedi scheda film

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Enrique

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La recensione su La battaglia dei tre regni

di Enrique
8 stelle

Per me “La battaglia dei 3 regni” è la voce tremolante del pavido imperatore Han (bravissimo il doppiatore; azzarderei Perino) costretto ad affidare le sorti dell’impero all’ambizioso primo ministro Cao Cao, mentre tutt’intorno a loro le dense nebbie calate sulla terra durante la notte vengono dilaniate dai primi tiepidi raggi di sole del mattino.
Per me “La battaglia dei 3 regni” è l’acuto sguardo indagatore del diplomatico Kong Ming (Takeshi Kaneshiro), sempre attento nel cogliere le sfumature di un gesto, di una parola, di un silenzio, sempre in grado di decifrare i codici (naturali e non) di cui il mondo lo circonda, sempre parco nei consigli, ma senza remore nel dispensare quelli vincenti.
Per me “La battaglia dei 3 regni”…”è un racconto di armi e di eroi, ma anzitutto di uomini: appassionati di vita, teneri amanti e despoti crudeli, con il cuore traboccante di ambizione smisurata, in lotta contro un destino che pare già scritto…” (petweir).
Per me “La battaglia dei 3 regni” è la sontuosa, potente quanto elegante, rappresentazione delle strategie militari tra le più scenograficamente espressive ed esaltanti che abbia mai visto (accorato tributo ai dettami del leggendario trattato di Sun Tzu: “L’arte della guerra”).
Per me “La battaglia dei tre regni” è la bravura di J.Woo e del suo staff: regia, scenografia, fotografia, coreografie, costumi e quant’altro sono impeccabili, tutte all’altezza di un film che trasuda senso d’epico da tutti i pori. Solo la sceneggiatura stenta a decollare, ma probabilmente è per via dei vari tagli apportati alla versione corta del film che - cito bradipo68 - l’hanno, così, reso una sorta di liofilizzato: un concentrato di battaglie…ma mi accontento di tutto il resto.
In definitiva penso che J.Woo - dotato di muscoli di tale potenza visionaria, ma dal cuore grande come i caduti in battaglia (Marcello del Campo) - la soglia del capolavoro l’abbia varcata eccome; e sì che è un bel vedere

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