Regia di David Lean vedi scheda film
Lawrence d'Arabia si pone storicamente nel periodo in cui ad Hollywood andavano di moda I Kolossal.
Anche se non il più premiato è senz'altro il più riuscito di tutti.
La regia di questo ambizioso progetto viene affidato ad uno dei registi di maggior talento della storia del cinema:David Lean;ottimo lavoro il suo che verrà premiato con l'oscar alla migliore regia.
Il film viene tratto dalle stesse memorie del colonnello Thomas E.Lawrence,ultima figura romantica ed eroica della storia.
Il film è narrato in forma di flashback iniziando con una scena d'amore di Lawrence con la sua moto,continua con la sua corsa su una strada tortuosa che si conclude con l'incidente che costa la vita al protagonista.
Scena importante all'interno del film in quando ci dimostra il disprezzo del pericolo del colonnello che ammireremo nella campagna contro I Turchi guidata a capo degli Arabi.
Il talento del regista e il grande lavoro della fotografia lo Si puo apprezzare specialmente in alcune scene entrate nella storia del cinema:la prima apparizione di un grande Omar Sharif che sembra uscire da un miraggio;l'accensione del fiammifero che diventa un'alba;la conquista di Aquaba sono solo alcuni esempi di maestria.
Il film è anche una denuncia verso le ipocrosie della guerra e la mostruosità di un'altra vergognosa paggina dell'umanità come il colionalismo;ma è anche una parabola su un uomo che non "sopravvive"al suo ego e che si avvia verso il declino.
Lawrence è la vita di un'uomo tutto di un pezzo ma anche una delle figure più controverse del novecento che ha pagato il suo ego e la sua presunzione,che non ha veri amici come ci mostrano I dialoghi al suo funerale,che per il suo modo di fare ha avuto anche accuse di presunta omosessualita all'epoca un crimine;un uomo innamorato del deserto perche "pulito"che tenta di dare la libertà al popolo arabo.
Uno dei film più belli e meglio girati della storia del cinema.
Non solo regia e fotografia superlativa ma anche la recitazione.
Peter O'Toole alla sua prima grande opera lascia ai posteri una grande interpretazione;altrettanto grande la prova di Omar Sharif.
Da ricordare anche le prove di Alec Guinnes,Anthony Quinn e Jack Hawkins.
Importante per dare un tono ancora più epico al film la colonna sonora scritto da Maurice Jarre.
Film imprescindibile.
VOTO:10/10
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