Regia di Jeff Tremaine vedi scheda film
Gli ingredienti principali sono lo schifo, il dolore fisico e le paure. La guarnizione è data dal vomito, la cacca, lo sperma ed altre secrezioni - umane ed animali - fluide, liquide e gassose. È dura arrivare a vedere tutto il film, tra cascatoni, scherzi di pessimo gusto (uno dei giacassi fa addirittura sostituire un proprio compare al padre nel lettone matrimoniale con la propria madre), paure dei rettili e prove di coraggio decisamente idiote (come le corride con i tori o le sanguisughe negli occhi). Il contraltare è dato dalla dura prova cui viene messa la nostra "correttezza politica", alle prese con l'atteggiamento che abbiamo nei confronti di vecchi apparentemente malvissuti, vecchie disinibite, nani e persone obese (due giacassi sono appunto tali e si prendono assai poco sul serio). Per quanto mi riguarda, devo ammettere che qualche volta ho riso (sarà demenza senile?), in particolare durante il prologo con la carica della mandria di vacche, con la scena del presunto biglietto di San Valentino, con l'inseguimento tra il nano e il grassone e quando questi ultimi due praticano una particolare forma di bungee jumping.
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