Regia di Mark Robson vedi scheda film
Tanto Hitchcock nell'ispirazione quanto poco Hitchcock c'è nella resa, con tutto il rispetto per Mark Robson. Il film è divertente e riuscito. Viene solo da chiedersi cosa sarebbe stato se a girarlo fosse stato Hitchcock.
Per ricevere il premio Nobel sei personalità arrivano a Stoccolma da varie parti del mondo. Tra esse c'è Andrew Craig (Letteratura) che, per le sue stravaganze e la sua eccessiva predilezione per l'alcool, viene posto sotto la discreta sorveglianza di un'affascinante impiegata del Ministero degli Esteri di Svezia. Craig non tarda ad accorgersi dello strano atteggiamento di un altro premio Nobel, il dottor Stratman. Incuriosito, lo scrittore inizia per suo conto un'indagine che lo condurrà, attraverso una serie di intense e movimentate avventure, alla scoperta del mistero che circonda la figura del dottore.
Chiaramente ispirato ai film di Hitchcock, The Prize è un thriller/film di spionaggio riuscito. Molto del positivo lo si deve ad un ottimo Paul Newman e ad una eccezionale Elke Sommer. Il cast tutto si comporta bene, a mancare è un po' la struttura della storia. Finale molto deludente.
Consigliato. Voto: 8/10
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