Regia di Preston Sturges vedi scheda film
Un film davvero delizioso, che miescola sapientemente commedia, farsa e noir, con battute e gag dal ritmo incalzante, con ottimi attori e una raffinata regia.
Un direttore d'orchestra geloso, crede che la moglie gli sia infedele e durante un concerto immagina tre modi diversi di risolvere la situazione. I modi sono intonati alle musiche: per l'uxoricidio Rossini (ouverture di Semiramide), per il perdono Wagner (Venusberg di Tannhauser), per il duello col rivale Ciajkovskij (Francesca da Rimini). Alla fine si rende conto che tutti i suoi sospetti sono infondati, e si riconcilia con l'amata moglie.
Ottima, d'altronde ci sono fior fior di brani d'opera.
Davvero magnifico. Prima di vederlo in questo film lo conoscevo solamente di nome, e adesso ho scoperto un interprete raffinato e caustico, a suo agio in questo ruolo davvero non facile, ma decisamente divertente.
L'ho scoperta in questo film, e sono rimasto abbagliato dalla sua penetrante e raffinata bellezza, dalla sua innata eleganza e dalla sua aplomb. Interpretazione più che ottima: quando lui la tratta con freddezza e lei si dimostra sempre gentile nei suoi confornti, fa davvero tenerezza.
Bravo!
Ottimo mestierante, e in questo film è più che convincente, anche nel piccolo ruolo del valletto del maestro di musica.
Il suo nome è una garanzia: ha dimostrato in questo film uno stile davvero raffinato ed una buona capacità nel dirigere gli attori.
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