Regia di Gianfranco De Bosio vedi scheda film
Zilio (Smoki Samardì) è innamorato di Betia (Rosanna Schiaffino) e vorrebbe conquistarla. Nale (Nino Manfredi) si offre di aiutarlo. In realtà questi (già sposato) ha una tresca con Betia e Zilio rischia di essere cornuto ancor prima di consumare le nozze. Però anche Nale...La cosa curiosa di questo decamerotico è nel testo di partenza di Angelo Beolco detto "Il Ruzante", autore anche di quell'altro cult della volgarità in dialetto spicciolo veneto (o meglio "Padovano"!!!) che è "Fiorina la vacca" (testo dal quale nello stesso periodo era stato ricavato un film omonimo piuttosto simpatico). L'autore veneto infarciva i suoi racconti di doppi sensi, parolacce in dialetto e sesso gioioso (la cosa farà sorridere ma è stato uno dei precursori dello stile attuale!). Anche l'operazione cinematografica vorrebbe essere più d'autore che di genere peccato che nella prima parte diverta solo per la volgarità e non per gag riuscite che però arriveranno verso la fine (insieme ad un finale originale e per l'epoca -nel quale è stato scritto il testo- piuttosto moderno!!!). Non è molto ma almeno si raggiunge tranquillamente (e pienamente!) la sufficienza. In una piccola ma significativa parte anche Lino Toffolo.
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