Regia di Philip Haas vedi scheda film
Film con intenti e contenuti simbolici, che arriva fino ad un certo punto, ma non scavando bene nei personaggi non arriva al suo scopo, esteriorizza i comportamenti , ma dal lato psicologico non lascia traccia; un peccato??Ma direi di si, dal punto di vista cinematografico da quello della distribuzione e produzione, direi che è stata una cosa superflua. Da ricordare la piccola partecipazione di Joel Gray, un brillante e squillante interprete, che da Cabaret in poi è sempre stato malamente usato
Due uomini giocatori si incontrano casualmente a confronto con una interminabile partita con due miliardari, perdono.Verranno costretti alla costruzione di una recinsione interminabile
Il doppiaggio!! Ma quando un film è servito cosi' malamente da un doppiaggio falso..e stonato, non è forse meglio lasciarlo in originale?? (Parlo per Raisat Cinema, che alle volte ci obbliga a versioni originali senza senso, e qui va l'inverso11)
Essenziale presenza che con Joel Gray fa coppia
Il vecchio senza capo ne coda, ma forse la colpa non è sua
protagonista che rincorre cosa e resiste non si sa a che
Quasi irriconoscibile per la pettinatura ed i baffi, in più un interpretazione gonfiata di nevrosi , che certo non lo serve bene
Ma ricordando il suo ultimo film, Una Notte....non afacciamo caso alle approssimazioni che qui non ci risparmia
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta