Trama
Grace Beasley è la tipica casalinga americana, abitudinaria e poco incline all'avventura, che ha passato la vita dedicandosi al marito Max e venerando il cantante Victor Fox. Quando entrambi la abbandonano (Max chiede il divorzio e Victor viene assassinato da un serial killer), il suo universo si sgretola. È l'occasione per reagire: Grace decide di recarsi in Inghilterra per partecipare al funerale del suo idolo. Qui scopre che il divo venerato dalle donne di mezzo mondo era in realtà gay: conosce pure il suo fidanzato, l'odioso e scostante Dirk Simpson, e tra i due nasce un'amicizia...
Note
Lasciati i toni della commedia più squisitamente commerciale che aveva sperimentato con _Il matrimonio del mio migliore amico_, P.J. Hogan torna a razzolare dalla parte dei freak, degli emarginati, come in fondo aveva fatto anche in _Le nozze di Muriel_. I suoi personaggi sono fuori sincrono rispetto al mondo che li circonda e le situazioni comiche che crea sono molto vicine a quelle partorite dal trio ZAZ (e non sembra un caso che Jerry Zucker sia il produttore del film). Non manca neppure uno sprazzo di thriller che cosparge il capo di caratteri irriducibilmente malinconici, quasi catatonici, ma nel complesso il risultato appare disomogeneo. Il cast è stellare, con un'ottima Kathy Bates circondata dal "solito" Rupert Everett, da un Jonathan Pryce dall'ugola insospettabilmente canora e da uno sgradevole Dan Aykroyd.
Trailer
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Commenti (4) vedi tutti
Con un po' più di ritmo sarebbe stato un film molto più godibile, invece la storia scorre lenta e riesce a coinvolgere solo per brevi tratti. Con attori e una sceneggiatura del genere si poteva (e si doveva!) fare di meglio.
commento di ardesiaClassico filmetto usa e getta, carino se lo vedi ma se non lo vedi non perdi niente. Piacevole, qualche sorriso, qualche momento di noia, niente di chè ma comunque godibile. Attori all'altezza.
commento di tobanisUna commedia inglese molto divertente secondo me. Bravi attori, trama divertente e alcuni spunti di riflessioni molto teneri.
commento di BennyRossoInipido e stupido, non fa ridere nemmeno per un secondo: peccato sia sprecato anche l'enorme potenziale comico di Rupert.
commento di RageAgainstBerlusca