Regia di Marc Evans vedi scheda film
La prima cosa che mi viene in mente è "Grnade Fratello"... diventato spunto per diversi reality show, ma soprattutto di film come The Contenders e questa coproduzione USA/Gran Bretagna...
L'attenzione va rivolta soprattutto alle telecamere digitali, perchè My little eye non è girato in 35 mm ma per la realizzazione ha richiesto l'uso di diverse macchine digitali per catturare diverse inquadrature della stessa ripresa. Gli attori quindi si sono ritrovati a doversi muovere in una situazione diversa da quelle a cui sono abituati a lavorare. La casa che è stata ricostruita, è stata dotata di telecamere in ogni angolo, e gli attori, tutti tra i 20/25 anni, non sapevano mai da quale angolo venivano ripresi.
Un gruppo di ragazzi si ritrovano rinchiusi dentro una casa per un periodo di sei mesi con la forte motivazione a non ritirarsi. Chi dovesse abbandonare il gioco decreterebbe automaticamente il fallimento degli altri. Da qui che nasce la tensione del film. I loro gesti quotidiani verranno ripresi e trasmessi su una rete televisiva nazionale. Compenso: un milione di dollari. I ragazzi si troveranno così ad affrontare dure scelte e resistere fino alla fine, rendendosi conto che alla fine, stare davanti alle telecamere non è poi così semplice...
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