Una nobile e bizzarra diva del cinema, moglie di un facoltoso industriale, abbandona il set per seguire un misterioso principe. Una sosia viene chiamata per prendere il suo posto durante la lavorazione del film. Si tratta di una giovane operaia, ma lo scambio sembra funzionare lo stesso, a tal punto che l'industriale, riuscito a convincerla ad abitare a casa sua, se ne innamora.
Note
Dal maggiore esponente dei "calligrafisti", con la "fidanzata d'Italia" dell'epoca. L'esordio alla regia di Mario Soldati non venne amato dal pubblico e dalla critica. Si tratta invece di un film raffinato e pieno di brio, con attori eccellenti.
Commedia degli equivoci (e film nel film) italiana che non ha niente da invidiare a quelle più blasonate straniere. Stesso discorso valido anche per la nostra brava attrice Assia Noris in un doppio ruolo di due donne agli antipodi!
Erano i tempi in cui la nostra cinematografia si era messa in testa di competere con quella a stelle e strisce, per ovvi motivi nazionalistici. A ben vedere, il soggetto del film, che proviene da una pièce francese poi trasposta sullo schermo nel 1931, è perfetto per un film americano, che difatti riciclava copioni forestieri. E a conti fatti, nel cinema dei telefoni bianchi,… leggi tutto
Discreta commedia abbastanza spassosa, anche se non proprio irresistibile. Molto di essa poggia sulle spalle di Assia Noris, che si conferma attrice molto versatile e capace di interpretare due personaggi antitetici nello stesso film. Ovviamente il personaggio della diva capricciosa e insopportabile era già allora tutt'altro che campato per aria. Simpatici e indovinati i personaggi di contorno.… leggi tutto
A 33 anni Mario Soldati, già scrittore e quindi sceneggiatore, decise che il passo successivo della sua carriera artistica doveva essere quello di mettersi dietro la macchina da presa; con una sceneggiatura scritta a quattro mani con Luigi Zampa, un altro semi-esordiente dal futuro roseo, tratta da un soggetto di Louis Verneuil, Soldati licenzia questa operuccia modesta che sul momento… leggi tutto
Una raccolta sui film in cui vengono raccontati i retroscena, i dietro le quinte, i trucchi, la lavorazione, le storie degli attori durante il lavoro: tutto ciò che riguarda la costruzione dell'opera…
Erano i tempi in cui la nostra cinematografia si era messa in testa di competere con quella a stelle e strisce, per ovvi motivi nazionalistici. A ben vedere, il soggetto del film, che proviene da una pièce francese poi trasposta sullo schermo nel 1931, è perfetto per un film americano, che difatti riciclava copioni forestieri. E a conti fatti, nel cinema dei telefoni bianchi,…
Discreta commedia abbastanza spassosa, anche se non proprio irresistibile. Molto di essa poggia sulle spalle di Assia Noris, che si conferma attrice molto versatile e capace di interpretare due personaggi antitetici nello stesso film. Ovviamente il personaggio della diva capricciosa e insopportabile era già allora tutt'altro che campato per aria. Simpatici e indovinati i personaggi di contorno.…
Esordio per Mario Soldati con una commedia più sofisticata e legata ad una trovata più che efficiente. Soldati scrive e sceneggia il soggetto con Lugi Zampa e ne fa una cosa deliziosa, che non ha niente da invidiare alle commedie di genere americane, che di solito hanno fatto scuola e sono rimaste nell’immaginario storico del cinema mondiale. Certo, e l’argomento non è nuovo, il risultato…
A 33 anni Mario Soldati, già scrittore e quindi sceneggiatore, decise che il passo successivo della sua carriera artistica doveva essere quello di mettersi dietro la macchina da presa; con una sceneggiatura scritta a quattro mani con Luigi Zampa, un altro semi-esordiente dal futuro roseo, tratta da un soggetto di Louis Verneuil, Soldati licenzia questa operuccia modesta che sul momento…
Una capricciosa diva del cinema abbandona il set del film storico in cui sta lavorando e viene sostituita da una sosia che fa la modista, e che alla fine la rimpiazza anche a fianco del marito ingegnere. La firma è di Soldati, ma siamo ancora in zona Camerini per Assia Noris (forse è un’impressione, ma mi sembra che qui, senza De Sica a fianco, mostri più verve): brillante commedia…
Sophisticated comedy ante litteram. Sceneggiatura frizzante. Dora Nelson, principessa decaduta e attrice di fama, viene sostituita da una sosia. Equivoci e colpi di scena. Belle ambientazioni nel mondo del cinema di allora. Parti secondarie per MASSIMO GIROTTI e CARLO CAMPANINI. Splendide automobili d'epoca. Per come li vedo io, un raro buon film del Ventennio. Voto 6,5
All'apparenza un'operetta o una commedia degli equivoci, ma i tanti voltafaccia (spesso immediatamente evirati) e cambiamenti iniziali nella forma disorientano, deludendo, poi, quando si assestano in uno svolgimento canonico. Vivace quanto basta e tutto sommato gradevole (il film nel film innalza sensibilmente il voto).
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Commenti (1) vedi tutti
Commedia degli equivoci (e film nel film) italiana che non ha niente da invidiare a quelle più blasonate straniere. Stesso discorso valido anche per la nostra brava attrice Assia Noris in un doppio ruolo di due donne agli antipodi!
commento di marco bi