Regia di Mark Pellington vedi scheda film
Un thriller fantasy molto appassionante grazie al suggestivo lavoro di regia e montaggio.
Ispirato a fatti realmente avvenuti nella cittadina americana di Point Pleasant alla fine degli anni '60, qui opportunamente attualizzati, porta avanti una interessante e non del tutto scontata riflessione su destino, fede, sovrannaturale.
Ogni scena è studiata per conferire allo spettatore un senso di inquietudine;il sonoro è adeguato alla tensione psicologica degli eventi; i dialoghi, criptici ed enigmatici, trovano una compiuta spiegazione nel finale.
In conclusione una trama intrigante e uno svolgimento all'altezza.
Ha usato opportunamente la macchina da presa per creare inquadrature che gli permettono di suscitare un costante richiamo alla presenza di un entità superiore che tutto osserva; notevole la ricorrente sovrapposizione di rosso e nero (vita e morte).
Solitamente non mi ha mai fatto impazzire, ma qui riesce più che bene a dar vita ad un personaggio inquieto e dubbioso.
Molto brava.
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