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La quattordicesima domenica del tempo ordinario

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Regia di Pupi Avati

Con Gabriele Lavia, Edwige Fenech, Massimo Lopez, Lodo Guenzi, Camilla Ciraolo, Nick Russo, Cesare Bocci Vedi cast completo

  • In TV
  • Sky Cinema Due
  • canale 302
  • Ore 09:30
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Trama

Bologna, anni '70. Marzio, Samuele e Sandra sono giovanissimi e ognuno ha il suo sogno da realizzare. I due ragazzi, amici per la pelle, fondano una band chiamata I Leggenda e sognano il successo. Sandra è di una bellezza abbacinante e aspira a diventare modella. Qualche anno dopo, nella quattordicesima domenica del tempo ordinario, Marzio e Sandra si sposano mentre Samuele suona l’organo per loro. Trentacinque anni dopo fanno il consuntivo delle loro vite, dei loro rapporti e, soprattutto, dei loro sogni.

Trailer

Commenti (2) vedi tutti

  • Francamente l'ho trovato troppo lento. Forse la lentezza si addice all'età del regista e dei protagonisti della storia, ma a me no :-( Il maggior motivo di interesse? Riconoscere i punti di Bologna dove sono state girate le varie scene.

    commento di ary29
  • La poesia dei sogni , inseguiti , interrotti o "ancora in volo".

    leggi la recensione completa di marcelloantonelli1962
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Recensioni

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steno79 di steno79
6 stelle

Pupi Avati è ancora molto attivo sui set alla veneranda età di 84 anni, questo fa piacere per lui e anche come segnale di perseveranza per i registi più giovani, che spesso si perdono nelle difficoltà produttive del cinema italiano di oggi, ma purtroppo anche questo "La quattordicesima domenica del tempo ordinario", come i precedenti "Dante", "Lei mi parla ancora" e… leggi tutto

3 recensioni sufficienti

Recensioni

La recensione più votata delle positive

marcelloantonelli1962 di marcelloantonelli1962
8 stelle

Poesia allo stato puro .......e da Avati non ci si aspetta di meno , la prima cosa che colpisce è la fotografia di Cesare Bastelli che , "autentica" i passaggi temporali del film , infatti in molti film , quando si vedono le ricostruzioni degli anni che furono , si avverte sempre l'artificio , in questo film no , tutto ben ricostruito senza "eccessi" . Tutto il film è scandito… leggi tutto

1 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle negative

alan smithee di alan smithee
4 stelle

AL CINEMA  In pieni anni '50, un gesto un po' brusco occorso tra bambini presso un chiosco di gelato nel centro di Bologna, segna il primo, a suo modo poetico ed originale incontro/scontro tra i bambini Marzio e Sandra, di nemmeno troppo celate origini francesi lei, come denuncia in modalità sin troppo clamorosa e grottesca il suo accento stretto tipicamente francofono.  Il… leggi tutto

4 recensioni negative

2023
2023

Recensione

hallorann di hallorann
4 stelle

Il filone nostalgico – minimal – intimistico dei fratelli Avati è ormai entrato nella fase marzulliana. Un cinema sottovoce, piano piano, dolce dolce come piace a loro. Peccato che quest’ultima fatica sia all’insegna del patetico andante. Echi di, nell’ordine: “Dichiarazioni d’amore”; “La cena per farli conoscere”; “Ma…

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Recensione

Andreotti_Ciro di Andreotti_Ciro
5 stelle

La malinconica vita di tre ragazzi comuni nella Bologna del dopoguerra e le loro aspirazioni tradite dalla perdita di quella giovinezza che lentamente porta a scelte obbligate, o quasi. Pupi Avati ci riporta nella (sua) Bologna in una pellicola che ricorda “Ma quando arrivano le ragazze” (id.; 2005), film con protagonisti Claudio Santamaria e Paolo Briguglia, con l’intrusione…

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Recensione

mm40 di mm40
4 stelle

Marzio e Samuele sono due giovani di belle speranze nella Bologna degli anni Settanta; appassionati di musica, fondano un duo chiamato I leggenda, col quale ottengono un minimo successo locale e qualche passaggio televisivo. Marzio, passionale, inquieto e più determinato a proseguire la carriera artistica, sposa Sandra e perde Samuele, che lascia la musica per fare carriera in banca.…

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axe di axe
6 stelle

Marzio è un musicista ancora molto energico nonostante i suoi ottant'anni; ne ha viste tante e le difficoltà che ancora lo affliggono, non lo piegano. Samuele e Sandra sono rispettivamente suo amico e compagno in un sodalizio artistico, poi interrotto, e moglie, anch'ella allontanatasi da Marzio per inseguire i sogni connessi ad una carriera da indossatrice. Pupi Avati racconta,…

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Recensione
Utile per 7 utenti

Recensione

barabbovich di barabbovich
2 stelle

Marzio (Guenzi/Lavia) e Samuele (Russo/Lopez) sono due amici che compongono il gruppo musicale i Leggenda nella Bologna degli anni Settanta. Scapestrato e incline ad alzare il gomito il primo, molto più determinato, equilibrato e ambizioso il secondo. Marzio si innamora di Sandra (Ciraolo/Fenech), un'aspirante indossatrice per atelier di moda. Ma il loro matrimonio va a rotoli e dopo…

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Recensione
Utile per 3 utenti

Recensione

steno79 di steno79
6 stelle

Pupi Avati è ancora molto attivo sui set alla veneranda età di 84 anni, questo fa piacere per lui e anche come segnale di perseveranza per i registi più giovani, che spesso si perdono nelle difficoltà produttive del cinema italiano di oggi, ma purtroppo anche questo "La quattordicesima domenica del tempo ordinario", come i precedenti "Dante", "Lei mi parla ancora" e…

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Recensione

alan smithee di alan smithee
4 stelle

AL CINEMA  In pieni anni '50, un gesto un po' brusco occorso tra bambini presso un chiosco di gelato nel centro di Bologna, segna il primo, a suo modo poetico ed originale incontro/scontro tra i bambini Marzio e Sandra, di nemmeno troppo celate origini francesi lei, come denuncia in modalità sin troppo clamorosa e grottesca il suo accento stretto tipicamente francofono.  Il…

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Recensione
Utile per 9 utenti

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marcelloantonelli1962 di marcelloantonelli1962
8 stelle

Poesia allo stato puro .......e da Avati non ci si aspetta di meno , la prima cosa che colpisce è la fotografia di Cesare Bastelli che , "autentica" i passaggi temporali del film , infatti in molti film , quando si vedono le ricostruzioni degli anni che furono , si avverte sempre l'artificio , in questo film no , tutto ben ricostruito senza "eccessi" . Tutto il film è scandito…

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Uscito nelle sale italiane il 1 maggio 2023
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