Marcus è un allenatore di basket collegiale che sogna da sempre di ottenere una panchina nella NBA. In seguito ad alcune intemperanze inaccettabili, però, viene sospeso. Per riottenere la sua licenza, Marcus dovrà lavorare come allenatore di una squadra di ragazzi e ragazze diversamente abili, il cui obiettivo è quello di partecipare alle Paralimpiadi.
Remake dell’omonimo spagnolo del 2018. Bobby Farrelly affronta, alla pari del fratello e del suo “Green Book”, il tema dell’inclusione sociale. Film di formazione, rispettoso della disabilità, ma troppo irrigidito nei propri confini morali e un po’ paternalisti. Manca un racconto più libero di osare e di offrire alternative senza filtri. Voto: 5.75
Volevo portare i miei figli a vedere un film per passare una serata al cinema anche a ridosso dell'estate. Ma anche se siamo solo a ridosso dell'estate siamo evidentemente già nella fase in cui in Italia escono solo gli scarti.
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Marcus Marakovich, vice allenatore di basket incline al litigio, viene licenziato dagli Iowa Stallions, squadra militante in una lega minore, per aver aggredito il suo capo. Dopo essere stato trovato alla guida della sua auto in stato di ebrezza, il solo modo per Marcus per ricominciare ad allenare è scontare i servizi sociali che per lui prevedono di sedere sulla panchina di una squadra…
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Commenti (2) vedi tutti
Brutta copia della commedia spagnola "Non ci resta che vincere" del 2018.
commento di gruvierazRemake dell’omonimo spagnolo del 2018. Bobby Farrelly affronta, alla pari del fratello e del suo “Green Book”, il tema dell’inclusione sociale. Film di formazione, rispettoso della disabilità, ma troppo irrigidito nei propri confini morali e un po’ paternalisti. Manca un racconto più libero di osare e di offrire alternative senza filtri. Voto: 5.75
commento di Antonio_Montefalcone