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Miss Monday

Regia di Benson Lee vedi scheda film

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La recensione su Miss Monday

di emmepi8
8 stelle

Un film molto personale, che affronta un argomento, come l’identificazione di una donna e di un personaggio sotto studio, in maniera diversa, lontano dagli stereotipi della commedia, ma non rinunciando in determinati momenti ad uno sguardo esternamente ironico, ma che cambia quando si rivolge all’intimo della persona. L’impronta è quella di partire con la scrittura di una sceneggiatura, a cui scrupolosamente il nostro protagonista si vuole attenere in termini di verità e conviene con il suo partner, a cui è collegato, di verificare di persona nell’ambiente reale dove il personaggio vive, di cosa è fatta la donna a cui lui è interessato. Il mondo è quello degli affari, quindi una persona che deve avere determinate doti di durezza e fermezza, che deviano il vero pensiero che noi abbiamo di una donna nel suo ruolo classico. Il ritratto che ne abbiamo nell’immediato, è decisamente crudo e determinato, per non dire spietato, che alimenta ancora di più la curiosità del nostro osservatore, che tramite un incidente riesce ad inserirsi nella vita della donna, all’oscuro di lei. Un occhio certamente indiscreto, un voyeur della situazione, un “Sono Io Madame Bovary”, perché in un certo momento cerca anche l’immedesimazione nella gestualità privata della donna, ma quello che conta è lo strattagemma adoperato, e fortunatamente mai macchiettistico, che ci permette di togliere la maschera a questa Dottor Jekyll e Mister Hide e penetrare nella sua anima e nei suoi problemi che hanno fatto di questa donna un prototipo di efficienza. La trovata dell’indagine, ripeto, è spesso sull’orlo del precipizio, ma sceneggiatura e regia riescono nell’intento sapendo benissimo che le trappole predisposte e le facili scappatoie sono numerose ed il risultato è più che positivo e maturo, che ci lascia con un finale ironico, spiazzante e inquadrato in maniera più che intelligentemente partecipato, con la protagonista che lentamente carpisce con un “Cogli l’Attimo” di quello che potrebbe essere accaduto, e questo è veramente cinema!

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