La recensione su Battaglia per la Terra

Una cretinata allo stato puro. Non molti anni fa Battaglia Per La Terra venne nominato "Peggior film di fantascienza degli ultimi 25 anni": una vittoria meritatissima e ci sono andati ancora troppo leggeri con questo aborto. Il film è tratto da uno dei romanzi di Ron Hubbard e solo il fanatismo di John Travolta verso Scientology potrebbe, eventualmente, spiegare il motivo per cui l'attore si sia intestardito nel mettere in scena uno spettacolo così ridicolo, tanto da mettere in ridicolo anche se stesso a livello professionale. Quello che più mi sorprende è l'incapacità, da parte di tutti quelli che vi hanno partecipato, nel non capire le abnormi ingenuità e gli errori tecnici ed artistici messi in atto ad opera finita. Già la sceneggiatura rappresenta la negazione stessa del concetto di fantascienza, in quanto, anzichè descrivere l'epica dell'invasione della Terra da parte degli alieni e la rivolta degli umani, va a parare sulla ridicola "stangata" messa in atto dall'alieno Terl (John Travolta) per impossessarsi di una grande quantità d'oro, facendo incolpare il suo braccio destro scemo (Forest Witaker). Ripeto, l'idea è già sbagliata ed oltretutto, essendo girato male, il film ne esce lentissimo, frammentario, noioso e, sopratutto, ridicolo (so di ripetermi anche nell'uso dell'aggettivo "ridicolo", ma non riesco a trovare un altro termine altrettanto calzante). E' ridicolo il fatto che gli umani, ridotti a primitivi con archi e lance, imparino in un attimo e riescano a battere il gap tecnologico millenario degli alieni. Sono altrettanto risibili gli alieni, visti come un branco di trogloditi alti due metri e mezzo, che fanno versi e se ne vanno in giro con le treccine rasta (pessimo make-up). Tra tutti, di sicuro il peggiore è Travolta: gigione, il suo personaggio dovrebbe rappresentare la quint'essenza della diabolicità, invece i suoi monologhi sull'arte del cinismo e dell'inganno sono superficiali ed inutilmente caricati dalla sua recitazione eccessiva. Sprecatissimo Witaker nei panni dell'ingenuo "n°2" di Travolta: un ruolo insulso, grottesco ed indegno per un attore di razza e d'esperienza. Ma è tutta la razza aliena a non essere minacciosa, visto  che è ritratta come un'amalgama di "bestioni" con l'impermeabile lungo, tutti quanti inutilmente sadici e crudeli, ma anche altrettanto stupidi. Così come, alla stessa maniera, tutti gli umani sono solidali tra loro, coraggiosi e pronti al sacrificio (ed il personaggio di Barry Pepper non ha abbastanza carisma per essere il capo della resistenza). Una divisione così netta tra buoni e cattivi non sarebbe riuscita nemmeno al più truce dei pennivori di regime. Solo per far capire il livello di sciatteria generale in cui il film affoga: gli umani entrano in un deposito militare e trovano - dopo mille anni - ancora intatti gli aerei Harrier e, pronte all'uso, le bombe atomiche (senza neanche un granello di polvere sopra, dopo mille anni!). ma poi, da dove prendono l'energia per far funzionare il simulatore di volo? Ma tutto questo sparisce di fronte ad un'altra scena che mi ha quasi messo i brividi: uno degli umani si teletrasporta sul pianeta degli alieni assieme ad una bomba atomica, per farsi saltare in aria e sterminare l'intera popolazione del pianeta stesso. Insomma, il film suggerisce che la vittoria venga data da un'azione terroristico-suicida di stampo talebano! Oltretutto su scala mondiale, visto l'uso di armi atomiche. Qui, lo sceneggiatore ed il regista non hanno solo dimostrato incompetenza, ma anche e soprattutto cattivo gusto. Più semplicemente, Battaglia Per La Terra è un film sbagliato su tutti i fronti: tecnico-registico (le inquadrature sghembe, gli stacchi a tendina e le pessime scene d'azione al ralenty sono prove inconfutabili), artistico e concettuale. Per Travolta è stato un modo per autoazzopparsi la carriera dopo essere stato ripescato (alla grande) da Tarantino. Per il resto del cast rimane un passo falso indelebile sul proprio curriculum. Come spettatore mi sono sentito trattato come un idiota, visto che hanno cercato di spacciarmi come film questo monumento alla stupidità. Battaglia Per La Terra va preso come nuovo paradigma verso il basso. Far di peggio, anche con tutta la buona volontà, diventa difficile.