Regia di Luis Oliveros vedi scheda film
Gli orrori di una guerra senza senso sono la grigia cornice di una storia incredibile. L'apparato del film è quasi accettabile.
Tratto dal romanzo di Julio Castedo (che ha anche sceneggiato il film). Il romanzo racconta i fatti veri di Aleksandr Alechin, uno scacchista russo, campione del mondo, che fu costretto a collaborare con le SS. La trama del film, leggermente rimaneggiata, narra le vicende del giovane Diego Padilla, scacchista spagnolo di cui s'innamora la bella giornalista francese Marianne Latour. Dopo essersi sposati e dopo aver avuto una figlia si trasferiscono a Parigi per vivere, e qui, poco dopo, dovranno fronteggiare la difficile situazione riguardante l'occupazione nazista. Lui verrà accusato di spionaggio e per questo verrà imprigionato. L'impianto narrativo regge bene la storia ma coinvolge poco lo spettatore. Il ritmo è molto blando e il finale si poteva meglio costruire. Mi sono piaciuti i colori, la scenografia e la musica.
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