Regia di Ruben Fleischer vedi scheda film
L'idea di partenza non è male, la caccia al tesoro di Magellano, è tutto il resto (o quasi) che fa acqua. Si può star sicuri fin dall'inizio che ci si imbatterà in situazioni impossibili, dove verranno sfidate tutte le leggi della fisica, e che i buoni e i cattivi si rincorreranno ritrovandosi, guarda caso, negli stessi luoghi. Com'è piccolo il mondo. Insomma, una specie de "I Predatori Dell'Arca Perduta", con l'unica differenza dell'oggetto del desiderio. Ma ci sono altre cose che non funzionano: Tom Holland non ha esattamente la faccia da persona intelligente, è sostanzialmente un buzzurro strafottente e insulso. Mark Wahlberg non convince né quando interpreta il buono, né quando interpreta il cattivo, né quando, come qui, il suo personaggio è a metà strada tra il bene e il male. Se la cava bene invece Sophia Ali, che riesce a coniugare bellezza, sensualità e grazia. In conclusione, si può arrivare alla fine della pellicola, occorre solo farsi coraggio e tapparsi il naso in alcuni momenti.
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