Espandi menu
cerca
Rosie

Regia di Patrice Toye vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 242
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Rosie

di FilmTv Rivista
8 stelle

L’esperienza di documentarista per la televisione di Patrice Toye, 32 anni, belga al suo esordio nel lungometraggio, è evidente nella capacità di filmare le strade vuote, i caseggiati tristi, i prati spogli, il cielo grigio, gli interni modesti delle abitazioni, la vecchia impalcatura sulla quale Rosie si isola leggendo o sogna di volare. Sogni a occhi aperti, elaborazioni tenaci e indifese della fantasia che spostano, nelle varie scene, il baricentro del film e accompagnano le giornate della protagonista. Una ragazzina tredicenne molto legata a una madre troppo giovane e inquieta, che pretende di essere la sorella maggiore e non vuole essere chiamata mamma. Questo amore irrisolto e complicato spinge Rosie a costruire un mondo immaginario dove si può incontrare un compagno di giochi, Jimi, e di piccole trasgressioni, si può rapire una bambina e chiamarla Elvis (una delle sequenze più riuscite), si può ballare da sola sulle note di una canzone orecchiabile. Una felicità senza molti desideri esplorata con delicatezza, garbo e qualche flashback di troppo con la macchina da presa puntata sul volto duttile della giovanissima Aranka Coppens.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 30 del 1999

Autore: Enrico Magrelli

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati