Regia di Michele Massimo Tarantini vedi scheda film
"Taxi girl" sembra un seguito fuori serie de "La poliziotta fa carriera" (stesso regista, Tarantini, e stesso tris d'interpreti principali, Fenech, Vitali e Gammino), però decisamente più brioso e riuscito, merito delle gag regalateci da George Hilton, Enzo Cannavale e Gianfranco d'Angelo. La Fenech è bellissima e spesso e volentieri nuda, Alvaro Vitali è ancora controllato e doppiato da Vittorio Stagni (il padre di Ilaria), Gianfranco d'Angelo, però, nel suo piccolo, sa essere un grande citando Tomas Milian e gli eroi dei poliziotteschi, perchè è un motociclista come lo è ;Michiele Gammino, destinato ad essere, come ne "La poliziotta fa carriera", il fidanzato geloso di Edwige. Le scene con la Fenech, Hilton e la Rossana di Lorenzo, che fa la moglie grassa e gelosa di Hilton, sono esilaranti, mentre Aldo Maccione e Giacomo Rizzo ci regalano due ritratti di mafiosi buffi e battutari. Diciamo che è il genere di commedia sexi che si vede con piacere, perchè ai tempi ci si divertiva con poco e quel poco bastava...Guardare il finale surreale per crederci.
Marcella è una giovane tassista di Roma, molto bella e sexy. Corteggiata da clienti e da compagni di lavoro, come Alvaro, Marcella passa da una disavventura ad un'altra. Sopratoo a causa di un boss mafioso...
Piccante.
Il finale surreale.
Interpreta un commissario alla Peppino de Filippo, lui che, ai tempi, era soloun brigadiere, in un'altra serie cinematogtrafica di successo, quella di "Piedone".
All'epoca, era noto per i suoi western spaghetti e per i gialli, girati proprio con la Fenech. Diciamo che se la cava anche con la farsa.
Simnpativo boss malavitoso, capace d'infopndere nello spettatore più tenerezza che terriore.
Molto bella e molto nuda.
Ispirato.
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