Regia di Kyle Balda, Brad Ableson vedi scheda film
Gru e Minions sono finalmente tornati e il film "Minions 2: Come Gru diventa cattivissimo" dimostra che, anche senza essere nulla di eccezionale, la simpatia "acqua e sapone" di questi buffi personaggi (assieme ovviamente alle tragicomiche avventure in cui riescono puntualmente a cacciarsi) mancavano moltissimo a tutti.
Questa volta, in particolare, l'ultimo film dei Minions fa un salto all'indietro nel tempo e ci porta negli anni '70, quando Gru, ragazzino in età scolastica un po' introverso ma già molto promettente sotto il profilo delle invenzioni di armi e diavolerie varie, vuole a tutti i costi intraprendere la carriera da "cattivo". Il suo sogno è entrare a far parte dei "Malefici 6", un gruppo criminale di fama mondiale che egli ammira con somma devozione (praticamente come fa Po nei confronti dei 5 Cicloni in "Kung Fu Panda").
Quando, fatta la domanda e ottenuto il "colloquio di lavoro", si trova al cospetto dei suoi idoli, scopre però che sono individui egoisti e sleali, pronti a calpestare persino il patto di reciproco aiuto che unisce tutti i membri di una squadra. In tutto questo c'entra un magico amuleto, la fatidica Pietra dello zodiaco, che è in grado di conferire poteri sovrannaturali a chiunque la faccia sua: i Malefici l'hanno sottratta slealmente niente di meno che al loro capo. Gru la ruba a sua volta per dimostrare di essere all'altezza del gruppo di cattivi, ma poi la perde per via della tipica superficialità dei Minions, l'esercito di dolci scagnozzi combinaguai coi quali aveva da poco stretto alleanza.
La ricerca comune, anche se apparentemente per vie separate, della pietra dai magici poteri, trasformerà questa alleanza in amicizia vera e propria, rendendo inseparabili da lì in futuro i Minions e il loro acclamato "Mini-capo", così come creerà un forte legame stile padre-figlio tra "l'apprendista cattivo in erba" Gru e il tradito ex capo dei Malefici.
Il film è pieno zeppo delle sempre esilaranti gag dei Minions, con Otto, Kevin, Dave e Stuart che senza volerlo ne combinano di tutti i colori, salvo poi riuscire comunque a rimettere le cose a posto grazie soprattutto al loro buon cuore e alla loro lealtà (non senza il necessario pizzico di fortuna).
Per via del ritmo dell'azione, della dolcezza mai stucchevole e della simpatia unica ed inimitabile del team Gru+Minions, il film sarà apprezzatissimo dai bambini ma anche dagli adulti. La sola presenza dei Minions è infatti un vero e proprio toccasana contro la tristezza, un rimedio doppiamente salvifico alla luce del momento difficile che viviamo. E speriamo che nei prossimi tempi vedremo sempre di più di queste pillole di buonumore giallo, visto che al ritorno dalle vacanze troveremo gli scaffali dei negozi pieni di action figure, pupazzi di peluche, magliette, accessori e persino zaini scuola dei Minions, già disponibili anche online.
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