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L'ultima donna

Regia di Marco Ferreri vedi scheda film

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La recensione su L'ultima donna

di ClintZone
8 stelle

Uno dei migliori film di Marco Ferreri. Un film eccessivo, scandaloso ancora oggi...ma come è vero che è eccessivo e scandaloso...è anche vero che a distanza di quaranta anni il film risulta essere ancora attualissimo e per certi versi ancora scioccante.

Ed eccomi qui a parlarvi finalmente di uno dei miei registi italiani preferiti in assoluto. 

No, non è un regista di film horror, è un autore vero, un autore che secondo me si stà dimenticando con il passare del tempo. 

Per vedere un suo film devi fare i salti mortali, perchè raramente viene trasmesso nella Tv, il suo cinema considerato eccessivo, scandaloso e fuori dagli schemi è costituito da attualità, sesso, anarchia, eccessi...il cinema di Marco Ferreri. 

Oggi prendiamo in analisi "L'ultima donna", uno dei film migliori del regista milanese. 

Ferreri aveva già fatto scandalo pochi anni prima con il capolavoro "La grande abbuffata", anche con "Non toccare la donna bianca"...e nonostante le critiche "contro" il maestro Ferreri non si ferma è firma un film provocatorio, eccessivo e a tratti come sempre disturbante..."L'ultima donna". 

Con una bellissima e giovanissima Ornella Muti e un Gerard Depardieu Ferreri firma un doloroso film sulla crisi...crisi intesa e mostrata a 360 gradi. 

Non è un caso che il film inizia mostrando una fabbrica che chiude "momentaneamente" costringendo i lavoratori alle ferie forzate, qui il nostro protagonista Depardieu che ha un bambino vivrà una storia fatta di sesso, sangue, liti ed eccessi con la "maestrina" Ornella Muti. 

Ferreri non crede più nel futuro, non crede più nella coppia "stabile", non crede sopratutto nella tenerezza...crede che il sesso sia il filo conduttore unico che unisce l'uomo e la donna...filo conduttore che incredibilmente viene spezzato dalla donna...il femminismo prende il sopravvento in maniera sempre più evidente...la donna che si ribella al fatto di essere vista dall'uomo come un oggetto rompre le gioie del sesso che come conseguenza porta ad un crollo psicologico dell'uomo...non è un caso che il protagonista si vedrà sempre più ridicolo, impotente e sempre più meno "orco"...arrivando ad un finale agghiacciante e tremendo...uno di quei finali sconvolgenti quasi sempre presenti nei film di Marco Ferreri. 

Quando alla fine il nostro Depardieu capirà di essere diventato totalmente impotente non a livello fisico ma a livello piscologico, quando avrà dolorosmente capito che la donna è sempre e comunque più forte dell'uomo seppur anche lei soffra...e sorpratutto quando avrà capito che il sesso non è un qualcosa a comando...non rimanendo a lui più niente...ne dignità di uomo, ne lavoro, ne ideali a cui prima era fortemente attaccato...ecco l'evirazione! Finale tremendo. 

Che dire, Marco Ferreri è un regista che il pubblico dovrebbe ricoprire, le nuove generazioni invece lo dovrebbero proprio scoprire perchè ogni tanto parlando di cinema con i ragazzi mi accorgo che non sanno proprio chi sia stato Marco Ferreri, questa cosa mi mette molta tristezza. 

"L'ultima donna" è un film che fece scandalo all'epoca, ma è un film talmente forte che potrebbe dare scandalo perfino oggi, la potenza del cinema di Ferreri sta sia nelle immagini che nei contenuti, il cinema di Ferreri è un cinema pieno, completo, che non si fa mancare niente, impossibile non riflettere e non addentrarsi in profonde analisi socio-politiche quando si guarda un film di Ferreri. 

"L'ultima donna" è proprio questo...è il mondo che cambia...l'uomo che si accorge che il mondo attorno a lui sta cambiando...che la sua forza non è niente in confronto alle sue debolezze, sopratutto quelle sul piano sessuale. 

Un film incredibile, bellissimo, meraviglioso, scandaloso, eccessivo, disturbante ma che rimane nella mente di chi lo guarda e segna uno dei massimi punti della filmografia di Marco Ferreri. 

Un grande film assolutamente da non perdere. 

ClintZone 

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