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Titanic

Regia di James Cameron vedi scheda film

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La recensione su Titanic

di CrissPopz
10 stelle

Titanic è un film poetico e struggente. Nella prima parte della storia, gli interni e i ponti della magnifica nave, ci raccontano, con tratti molto gentili ma decisi, tutto il fascino della Bella Epoque. Tutti i personaggi, anche quelli meno amabili, brillano di una luce propria, e sembrano parte di un dipinto di Monet; pittore molto amato dalla giovane e bellissima Rose, la protagonista del lungo ma breve viaggio di quella che era considerata "una nave inaffondabile". Nella seconda parte della storia, l'iceberg non squarcia solamente il fianco del Titanic, ma è anche uno sfregio indelebile, su quell'Epoca dorata, sull'arroganza umana, che è sempre convinta di poter dominare tutto e tutti, senza tenere conto dell'imprendivilità della vita, che ogni tanto viene a ricordarci la nostra fragilità.

Ad accompagnare Rose, in questo viaggio da Southampoton, Inghilterra, a quella che avrebbe dovuto essere la destinazione, ovvero la grande e promettente New York negli Stati Uniti, c'è Jack. 

Insieme, Rose e Jack, appartenenti a due classi sociali molto lontane tra loro, sono i due profondi, palpitanti cuori della grande traversata; in quell'oceno blu, che tutto cela e tutto, o quasi svela. Quell'oceano dolce e allo stesso tempo insidioso, carico di promesse e speranza, ma allo stesso tempo ignoto, come la vita stessa.

Titanic del regista James Cameron, non è "soltanto" un film immensamente bello, è un viaggio nell'anima di una nave; un documentario in chiave romantica e sognante, a pari merito della sua sconvolgente drammaticità. E' un passaporto per un viaggio straordinario dentro a noi stessi, nei nostri affetti, gioie, ambizioni e paure. E' un viaggio che merita di essere fatto in rispettoso silenzio, per captare non solo con gli occhi, ma particolarmente con il cuore, anche le sue più piccole sfumature. E' un viaggio che si proietta fuori dal tempo, perchè la storia del Titanic non ha tempo. E l'orchestra che suona fino alla fine, è l'emblema perfetto di tutto questo.

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