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Soldato Jane

Regia di Ridley Scott vedi scheda film

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Utente rimosso (CineWorld2000)

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Soldato Jane

di Utente rimosso (CineWorld2000)
2 stelle

Ridley Scott è un regista che non ha bisogno di presentazioni. Esordire con "i Duellanti", proseguire con "Alien" e "Blade Runner", significa segnare,irreversibilmente, la storia del cinema. Tanti sono gli spettatori che accusano Scott di non essere stato in grado di eguagliare la qualità delle opere sopracitate, arrivando persino a stroncare quasi tutta la sua produzione eccetto quei 3 capolavori INDISCUTIBILI.

 

Non è vero che tutta la produzione post-Blade Runner sia da stroncare.

 

"Black Rain" sembra un prequel di Blade Runner per estetica e messaggio di convivialità tra etnie diverse. 

 

"Il genio della truffa" rappresenta una commistione di generi: commedia, dramma, thriller, noir. Film con personaggi sopra le righe ma   con umanità, non sono macchiette sterili e fini a loro stessi. 

 

"The Martian" è un film di fantascienza come se ne vedono sempre meno. Recitato benissimo, visivamente straordinario e l'ironia non cozza con la drammaticità del contesto. 

 

Potrei elencare altri film, ma per evitare di dilungarmi eccessivamente, passo al prossimo punto.

 

E' vero che, successivamente, Scott non ha più raggiunto quei livelli. Perchè?

 

Ridley non ha mai scritto le sceneggiature dei suoi film, è sempre stato un esecutore. Il suo modus operandi consiste nel prendere una sceneggiatura per piegarla alla sua estetica e messinscena, creando dei veri universi cinematografici. I difetti che possiamo imputare a Scott sono,molte volte,un'eccessiva voglia di mostrare e poca voglia di narrare.

In più ha diretto troppi lungometraggi, ben 27 (aspettando l'uscita di "The last duel" e "House of Gucci") con alcuni passi falsi:

 

Un'Ottima annata è veramente un brutto film. Retorico, noioso, fastidioso, inutile, banale. Da dimenticare.

 

Nessuna verità partiva da un soggetto molto interessante e la prima mezz'ora è efficace, ma pian piano la sostanza si perde in dialoghi banali e la scrittura del personaggio di Dicaprio non convince a causa di una storia d'amore veramente poco credibile, forzata e che porta Dicaprio a prendere quella scelta nel finale...

 

Robin Hood nasce male in partenza visti i problemi di produzione in merito alla sceneggiatura. Inizialmente doveva narrare le gesta di Robin Hood dal punto di vista dello sceriffo di Nottingham, ma Scott ha ripudiato la sceneggiatura facendola riscrivere da capo. Il risultato non convince. Vuole essere una versione seriosa, dark e storica del ladro gentiluomo, mostrandone la genesi. La pesantezza la fa da padrone, non interessa a nessuno come Robin sia diventato il personaggio che conosciamo, Russell Crowe interpreta palesemente lo stesso personaggio del Gladiatore mentre il personaggio di Kate Blanchet nella seconda parte del film si appiatisce e perde forza. Film fallito.

 

SOLDATO JANE (1997) rappresenta,probabilmente,il punto più basso di tutta la carriera di Scott. Siamo di fronte ad un film che vorrebbe essere femminista, ma risulta essere l'opposto. Jordan O'Neill (interpretata MALISSIMO da Demi Moore) viene discriminata dai suoi commilitoni in quanto donna (e questa dovrebbe essere una critica verso il maschilismo dell'esercito), quasi violentata da un Viggo Mortensen veramente inguardabile e sopra le righe e cosa succede ? Succede che lei viene accettata solo dopo essersi rapata ed aver tirato fuori il loro stesso testosterone, tipico tra l'altro di quei filmacci come Top Gun del fratello Tony. Quindi Jordan è dovuta,in un certo senso, DIVENTARE MASCHIO per essere accettata anche dal suo superiore. Questa cosa nel film viene mostrata come giusta, lo si può notare dalla sconcertante banalità  dei dialoghi e da una retorica devastante e fastidiosa nelle scene di allenamento.

Inoltre anche i barbarici metodi utilizzati da Viggo vengono giustificati alla fine del film , proprio perchè sono serviti per "creare" un tenente donna "forte". Un film vergognoso per come è fotografato (tutto patinato), per come è recitato (tutti nella loro peggiore interpretazione, anche Anne Bancroft) e soprattutto per come è scritto. Una sceneggiatura sciagurata, indegna di un grande regista come Ridley Scott. Noiosissimo nella seconda parte, invecchiato anche male, insomma uno dei film più brutti che abbia mai visto.

 

Nonostante questo scempio, sono curiosissimo di vedere i nuovi film del grande Ridley, perché nonostante i suoi passi falsi, non bisogna MAI dimenticarsi di quello che ha dato alla settima arte. 

 

 

 

 

 

 

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