Espandi menu
cerca
Mirai

Regia di Mamoru Hosoda vedi scheda film

Recensioni

L'autore

alan smithee

alan smithee

Iscritto dal 6 maggio 2011 Vai al suo profilo
  • Seguaci 316
  • Post 214
  • Recensioni 6390
  • Playlist 21
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Mirai

di alan smithee
7 stelle

scena

Mirai (2018): scena

71 CANNES FESTIVAL 2018 - QUINZAINE DES RÉALISATEURS 

La responsabilizzazione e la strada che porta al corretto approccio alla vita partono dalla tenera età. Kun ha quattro anni; è figlio unico, almeno per ora, figlio di una coppia giovane che finisce inevitabilmente per viziarlo. L'arrivo della sorellina neonata spingerà il bimbo a reagire dapprima in modo ostile, o comunque contraddittorio, a questo lieto evento.

scena

Mirai (2018): scena

scena

Mirai (2018): scena

Ma un evento straordinario, una forza misteriosa che proviene dalle radici della propria genealogia, sarà in grado di guidare il piccolino attraverso una esperienza temporale nel passato e nel futuro, in grado di farlo maturare ed avviandolo sulla via del giudizio. Per la regia si un esperto giapponese del mondo manga e dell'animazione che è Mamoru Hosoda, Mirai, che è il nome proprio della sorellina appena nata, conduce lo spettatore lungo un viaggio metaforico verso l'acquisizione della propria coscienza e la maturazione del proprio carattere.

scena

Mirai (2018): scena

scena

Mirai (2018): scena

scena

Mirai (2018): scena

Un percorso ideale e fantasioso che forse in qualche modo ognuno di noi compie senza esserne cosciente, e dal quale le anime sagge riescono a trarre e a tracciare un ideale corretto sentiero di vita. A tratti emozionante, Mirai sa riflettere su concetti e stati d'animo impalpabili, rendendoli visibili con la potenza della fantasia e di un viaggio spazio-temporale. Bella animazione soprattutto nelle vedute globali e quando cattura le espressioni buffe e curiose dei due graziosi bambini. 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati