Regia di Gabriele Mainetti vedi scheda film
Per me, questo Film esprime perfettamente il concetto di "Magia del Cinema".
Sono rimasta a bocca aperta nel guardare la scena iniziale, che mi ha letteralmente catturata. Ci sono alucune scene forse un po' caotiche (la scena finale del treno, in particolare), c'è chi dice poi - forse giustamente - che il Villain di questo film non avrebbe la forza dirompente dello Zingaro, e pure su questo potrei nondissentire (tuttavia è un personaggio molto intrigante e l'attore, con quella faccia bella e strana che ricorda un po' Joaquin Phoenix, mi è parso molto struggente) ma al netto di alcune pecche, per quel che mi riguarda, ho fatto un viaggio di due ore, immersa nella fantasia e nei sogni di questo regista ambizioso e talentuoso. Evviva l'ambizione, lo sforzo di fare qualcosa di diverso.
Comprendo che si tratti di un prodotto che può lasciare peplessi i cultori del genere fantasy, ma credo che questa operazione vada vista, appunto, senza incasellarla appunto nell'ambito del film di genere.
Ho trovato, in particolare, l'interpretazione di Tirabassi/Israel molto convincente e commovente, per non dire poi della bravura incredibile della giovane protagonista. Inoltre ho apprezzato molto le ambientazioni nella Roma occupata che mi sono parse estremamente verosimili. Se non gli do il massimo dei voti è solo perché sono certa che Mainetti possa spingersi ancora più in la.
Evviva il cinema e i sogni che si incarnano!
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta