La recensione su Tiro libero

di Furetto60

4 stelle

Favoletta buonista,molto convenzionale e scontata

Il venticinquenne Dario, è un talentuoso e aitante giocatore di basket,ha un carattere prepotente e spocchioso,viziato e benestante,si diletta ad insultare il prossimo e da sfoggio continuo di cattive maniere,impenitente donnaiuolo,ha tutte le ragazze ai suoi piedi.Provoca l'ennesimo incidente ai danni di un'adolescente a bordo di uno scooter, ma invece di soccorrerla la deride ferocemente.Un brutto giorno però Dario scopre di essere stato colpito, da una terribile distrofia muscolare,nel frattempo l'esito del sinistro,che lui superficialmente aveva già dimenticato, gli causa una condanna a svolgere un'attività sociale presso un centro di riabilitazione per disabili.Il “bastardo” deve lasciare lo sport e ridimensionare le sue ambizioni personali,tuttavia Il suo atteggiamento arrogante,non cambia fintantochè non conosce Isabella,ragazza semplice e dedita ad aiutare il prossimo in difficoltà,praticando volontariato nel centro.Attratto da isabella che conoscendo la sua storia,è la sorella della ragazza travolta con il suv, è ovviamente recalcitrante ad impegnarsi sentimentalmente,Dario accetta per conquistarla, di allenare un gruppo di ragazzini in sedia a rotelle,a quel punto coglierà l'occasione per affrancarsi dai suoi egoismi e scoprire se stesso e lo spirito di abnegazione verso il prossimo,si tavvierà ad intraprendere un percorso di crescita interiore, riuscendo anche a trovare l'amore,addirittura costringerà,i genitori ad adottare uno dei ragazzini disabili,solo allora Dario si sentirà realizzato e appagato, malgrado la sua malattia.

Favoletta buonista che non regala molte sorprese.Il tragitto di redenzione che compie Dario,oltre che improbabile è a tratti anche stucchevole.Il regista disegna e colora un mondo buono,ricco di bei sentimenti, dove i cattivi sembrano tali, ma in realtà non lo sono,aspettano solo che la vita dia loro l'occasione per mostrare la vera indole, che non può che essere buona.

Il cast è discreto e i caratteristi sono bravi,in testa Catania e Nancy Brilly,che danno vita a dei siparietti simpatici.

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