Regia di Junji Shimizu vedi scheda film
Il film riprende le vicende di Mazinga Z e del Grande Mazinga e si pone come vero e proprio seguito della serie. I robot ritornano ad essere quelle macchine distruttrici nagaiane, che distruggono e si sfasciano ma non si arrendono mai! Assolutamente da vedere per i fan di Mazinga!
Il film è assolutamente fantastico, specie per chi, come me, è cresciuto con Mazinga Z ed il Grande Mazinga. Il film è un seguito diretto di entrambe le serie. Il tempo è passato, i personaggi sono cresciuti e si sono inventati come quegli scavezzacollo sono diventati: Tezuya è un civile adetto ai settori della sicurezza (con tanto di Grande Mazinga) mentre Koji è diventato un ricercatore di fama internazionale; il professor Yumi è primo ministro e Sayaka è la nuove direttrice del nuovo centro di ricerca sull'energia fotonica. Il film inizia in media res, con un assalto in Texas al centro di produzione di Energia Fotoatomica, con tanto di Grande Mazinga che si muove in difesa e la ricomparsa del Barone Ashura (cosa che spiezzerà Tezuya perché sa che è morta). Subito dopo la sigla vi è un salto temporale all'indietro di sei mesi, dove, all'interno del Monte Fuji, viene ritrovato un Mazinga risalente all'epoca di Micene! Durante l'analisi di questo strano prodigio, Koji attiva un sistema e fuoriesce dal robot una ragazza nuda! Salto scena: June insieme al cresciuto Shiro stanno viaggiando verso il Centro di Ricerca e la guida ci racconta di cosa è avvenuto e come è cambiato il mondo. Da qui in poi la storia inizia a dipanarsi: dalla scoperta che la ragazza è un androide composto dal 91% di materiale biologico, all'arrivo del Conte Blocken (morto anche lui!), la comparsa del Dottor Inferno, eccetera.
Tutto il film ha continui rimandi a ciò che è accaduto durante le serie, a partire dalle Bestie Meccaniche che, quelle più approfondite, sono proprio quelle con cui Mazinga si è trovato in difficoltà nella serie animata (a parte Galaga 7 e quell'altro a due teste che sono famosi per essere stati i primi), fino all'arrivo del Gran Maresciallo dell'Inferno!
Ci sono anche un paio di Fan Service con le pressocché inutili Mazingirl ed un'altra scena di Lisa (questo è il nome dell'androide) di nuovo nuda.
C'è anche Boss, il cui piccolo ruolo risulta fondamentale... e se volete sapere cosa lui è diventato "da grande", non vi resta che vedervi il film.
Il film fornisce tutte le spiegazioni del caso... o per meglio dire tutte quelle che servono per seguire una vicenda ed appassionarsi a tutti gli avvenimenti, lasciarti col fiato sospeso, farti emozionare, temere ed esultare... ed i robot ritornano ad essere quelle macchine distruttrici nagaiane, che distruggono e si sfasciano ma non si arrendono mai!
Piccola nota: a differenza della serie, questa volta i piloti non subiscono i traumi del robot: quando i robot si incendiano o gli viene data la scarica elettrica, i piloti non si fanno male... e ciò li rende ancora più fantastici.
Assolutamente da vedere per un fan di Mazinga!
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