Un giovane psicanalista fiorentino "dà i numeri" quando sua moglie Giulia lo abbandona. Lei si è messa con un paziente del marito, omosessuale latente, e Caruso decide di diventare l'amante della sua ex consorte. Il nuovo compagno di Giulia viene convinto dall'analista a vivere serenamente la propria diversità, ma comincia a rivolgere le sue attenzioni proprio verso Caruso. Poi tutto si aggiusta. Da quando Francesco Nuti ha scelto il "fai da te" per la regia, il livello dei film che interpreta è calato parecchio. Anche qui si ride poco e male.
Visto varie volte ai tempi, con gusto. Canto del cigno dell'unico Nuti proponibile. Film invecchiato malissimo ed oggi irriproponibile se non in una rassegna. Rimane un film iconico del regista e rappresentativo del suo stile qui al suo meglio. Consigliato solo ai nostalgici.
"Caruso, dammi un bacino" ha riecheggiato per anni, testimoniando il gradimento di questa commedia per certi versi geniale, per altri imperfetta. Non un capolavoro, ma un gustoso (e riuscito) esempio di comicità alternativa.
Nuti è molto simpatico e il film nel suo complesso risulta piacevole e abbastanza divertente. Certo però, "Willy Signori" è tutta un'altra cosa. Troppo bella la scena del bimbetto che viene preso a botte.
come si fa anon aprrezzare l'ironia surreale di questo film??chi non sa riderne non ha mai passato un pomeriggio su una panchin a discutere se il prosciutto cotto è fascista e il salame comunista!!!!(e non sa che si perde!)
NON SONO ASSOLUTAMENTE IN SINTONIA CON CHI HA RECENSITO QUESTO DIVERTENTISSIMO FILM.SI RIDE ECCOME.LA STORIA E' BEN SCRITTA E BEN GIARAT.NUTI FORNISCE UNA BELLA INTERPRETAZIONE E LE GAG SONO RIUSCITISSIME.
Opera omnia del compianto Francesco Nuti, “Caruso Pascoski di padre polacco” traccia forse il lavoro meglio riuscito nel momento fertile del suo stoico percorso artistico. Una storia tipicamente borghese in un’opulenta Italia socialista, la quale segue la ricostruzione delle ragioni inducenti alla condizione depressiva di Caruso: uno psicanalista abbandonato… leggi tutto
Nuti affronta a modo suo temi complessi quali la psicanalisi e l'omosessualità. Sempre lieve nel suo modo di raccontare, ma ben conscio delle forti aspettative sul materiale narrato, il comico toscano snocciola il suo repertorio migliore di gag, battute, situazioni tragicomiche che, come di consueto nei suoi lavori, fanno ridere il giusto e non strafanno nemmeno sul piano della riflessione.… leggi tutto
Opera omnia del compianto Francesco Nuti, “Caruso Pascoski di padre polacco” traccia forse il lavoro meglio riuscito nel momento fertile del suo stoico percorso artistico. Una storia tipicamente borghese in un’opulenta Italia socialista, la quale segue la ricostruzione delle ragioni inducenti alla condizione depressiva di Caruso: uno psicanalista abbandonato…
Dando i numeri come protagonista, Nuti mostra i numeri che avrebbe (avuto) come attore, sceneggiatore ed anche regista dirigendo una commedia gustosa sulle follie dell'amore, sulle complicazioni del rapporto di coppia, sulle insoddisfazioni della vita, facendolo con quel suo tipico registro comico velatamente surreale. Alcune gag sono geniali, ma per certi versi lo è l'intera pellicola…
Nuti fa lo psicanalista, è felice ma un giorno la moglie lo abbandona perché si è innamorata di un paziente omosessuale di Nuti. Alla fine torneranno insieme...
E' uno dei più felici e divertenti risultati di Nuti regista ed attore. Qui Nuti abbandona le sue presunzioni autoriali per dar vita ad un film comico che fa sinceramente ridere e che è, oltretutto,…
O tu vai in Perù o tu sposti la chiesa o tu vinci al totocalcio.
Rassegne, retrospettive, premi alla carriera, ci ricordiamo di tutto e di tutti ma di Francesco Nuti poco o niente. Eppure è stato un…
Grande successo di pubblico all'uscita al cinema nel '88, “Caruso Pascoski” resta secondo me una commedia riuscita a metà. Francesco Nuti, parecchio in forma in quel periodo, monta una storia leggera e piacevole, ed è anche molto bravo nel trattarla in maniera per niente superficiale. Il vero limite della pellicola sta però nell'incapacità dello stesso…
Ho visto Francesco in televisione. Irriconoscibile. Probabilmente nell’ennesimo tentativo acchiappa ascolti. Sapevo delle sue depressioni, del suo incidente, ma da tempo non avevo avuto notizie, o non mi era…
Nuti affronta a modo suo temi complessi quali la psicanalisi e l'omosessualità. Sempre lieve nel suo modo di raccontare, ma ben conscio delle forti aspettative sul materiale narrato, il comico toscano snocciola il suo repertorio migliore di gag, battute, situazioni tragicomiche che, come di consueto nei suoi lavori, fanno ridere il giusto e non strafanno nemmeno sul piano della riflessione.…
Ognuno ha i suoi gusti ma la regia di Nuti e tutto ciò che gira attorno come satelliti (vedi gli attori, il sottofondo musicale, e la geniale comicità che non ti aspetti) rendono questo film VERO e ripeto VERO perché la realtà è una comica donna che ride alle nostre spalle e Nuti in questo caso sta ridendo dietro di lei.
Salutato alla sua uscita da un grande consenso popolare,"Caruso Pascoski" è il terzo film diretto,oltre che interpretato,da Francesco Nuti:commedia sentimentale su un amore che non sa finire(come quello descritto da Sergio Endrigo,si'...),su trovate come minimo bizzarre di ricongiungersi tra marito e moglie,poi amanti di nascosto,il film ha qualche buon momento,e le occasioni per sorridere o…
Riuscire a apprezzare l'interpretazione di attori toscani risulta difficile se non si tratta di Benigni...Francesco Nuti ha fatto un buon film perchè riesce a fare ridere, e noon poco. La moglie che lo lascia per un suo paziente e diventare nuovamente amante della ex moglie, non è questo che fa comico il film, ma la condanna di un uomo innamorato a ridursi a travestirsi da donna solo per poter…
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Commenti (14) vedi tutti
Visto varie volte ai tempi, con gusto. Canto del cigno dell'unico Nuti proponibile. Film invecchiato malissimo ed oggi irriproponibile se non in una rassegna. Rimane un film iconico del regista e rappresentativo del suo stile qui al suo meglio. Consigliato solo ai nostalgici.
commento di ivanobluFilm facente parte di quelle Pellicole da immettere SOLAMENTE in notturna (sperando si riesca a dormire ...) : ormai inguardabile.voto.1.
commento di chribio1Divertente commedia semi seria dalla originale comicità.
commento di gruvieraz"Caruso, dammi un bacino" ha riecheggiato per anni, testimoniando il gradimento di questa commedia per certi versi geniale, per altri imperfetta. Non un capolavoro, ma un gustoso (e riuscito) esempio di comicità alternativa.
leggi la recensione completa di Guidobaldo Maria RiccardelliUno dei migliori film di Nuti.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiNuti è molto simpatico e il film nel suo complesso risulta piacevole e abbastanza divertente. Certo però, "Willy Signori" è tutta un'altra cosa. Troppo bella la scena del bimbetto che viene preso a botte.
commento di SaintlySinnerUno dei peggiori Nuti, tuttavia girato ancora in un periodo di ispirazione.
commento di DaltonHo riso davvero molto e di gusto! in alcuni momento ho opure pianto… che vogliamo di più da un film? Grande Nuti!
commento di Keiser SozeMolto carino,ma lontano da capolavori come Willy Signori e Tutta colpa del paradiso…comunque Francesco Nuti è un grande.
commento di antimesVoto: 6,5
commento di alex77SI!SI!Finalmente qualcuno ha il coraggio di picchiare con una pala un ragazzino odioso!Grande Nuti!
commento di robertinacome si fa anon aprrezzare l'ironia surreale di questo film??chi non sa riderne non ha mai passato un pomeriggio su una panchin a discutere se il prosciutto cotto è fascista e il salame comunista!!!!(e non sa che si perde!)
commento di robertinaNON SONO ASSOLUTAMENTE IN SINTONIA CON CHI HA RECENSITO QUESTO DIVERTENTISSIMO FILM.SI RIDE ECCOME.LA STORIA E' BEN SCRITTA E BEN GIARAT.NUTI FORNISCE UNA BELLA INTERPRETAZIONE E LE GAG SONO RIUSCITISSIME.
commento di superficie 213…non mi trovo d'accordo con le poche parole di recensione del film,che mi ha fatto ridere parecchio e bene.
commento di xenicis