Regia di Victor Sjöström vedi scheda film
Un capolavoro del cinema muto! Una complessità strutturale in anticipo sui tempi di almeno trent'anni ed effetti speciali affascinanti e resi realistici dalla datazione della pellicola. Un must che non bisogna perdersi per nessuna ragione al mondo.
Ingmar Bergman girò un tv movie dal titolo "The image maker" in cui si descrivono in sala di montaggio i complessi risvolti psicologici degli attori, del regista e dell'autrice del romanzo da cui "il carretto fantasma" è tratto, tutti profondamente legati alla pellicola per questioni personali. Il film assume così una profondità ancora maggiore di quanto già non faccia di per sè.
Una delle scene finali, in cui David Holm (Sjostrom) sfonda ad accettate la porta di una stanza in cui è nascosta sua moglie, fa pensare che Kubrick vi si sia ispirato per una delle scene madri di Shining.
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