Regia di Leonardo Pieraccioni vedi scheda film
Sulla falsariga di un "Amici miei "giovanilistico,l'esordio col botto di Leonardo Pieraccioni uscì alla chetichella durante le feste natalizie del 1995,imponendosi a breve tra i migliori incassi della stagione:è vero che il film risente un pò della frammentazione episodica del racconto,e che non tutto funziona.Però spesso vien da ridere,il gruppo di giovani attori risulta ben affiatato,e l'ironia su questi quattro sconclusionati che usano l'alibi della laurea da prendere per non crescere e rimanere ragazzi abbonda.La goliardia di Pieraccioni & C.regge bene lo spettacolo,e ci sono due o tre momenti di commedia ben riuscita,come il funerale con l'autista bizzoso e becero(un divertente Sergio Forconi),il ballo sulle note di "Can't take my eyes over you" al ristorante con tutta la clientela che si butta nelle danze, e una buona caratterizzazione di Alessandro Haber,intellettuale depresso che suscita una genuina compassione.Forse il film di Pieraccioni più divertente.
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