Regia di Andrew Birkin vedi scheda film
Diciamo che di fremiti qui se ne vedono pochi, malgrado il commento della critica abbastanza sciocco, non sapendo che film abbia visto attribuendo ai protagonisti cinquant'anni.L'unica cosa che rimane in superficie è la presenza di Greta Scacchi, che è sempre bellissima ed un'inteprete sensibile, ma che ha la brutta scelta nel gioco dei films, e questo le ha giocato in parte la carriera. Qui il suo personaggio è l'unico che poteva prendere il volo, ma il parlato fuori scena e tante altre cose sciatte e melense hanno finito per storpiare l'operazione. Unica scena da ricordare è l'incontro commovente dopo diversi anni, dove lui confessa candidamente il suo amore e la sua disperazione, ma dopo non si è tenuto conto di questo e siamo andati per altri lidi, nebbiosi e noiosi.
Due adolescenti vivono il loro momento straordinario di amore, ma lei decide che la vita è un'alktra cosa, finendo per rovinarla ad entrambi
Diciamo che non ha la presenza ed il volto scenico per un film di questo genere, avevva dlala sua il suo rapporto privato con la Scacchi, ma non per questi lo si può fare protagonista
Una sensibilità innata, per questa attrice che non sa leggere scenegiatue o male consigliata. Qui incide anche la scelta obbliogata del protagonista maschile
Regista non certo eccezionale, già aveva bruciato (scusate il gioco di parole) con Bruciante Segreto, ancora un cast interessante, qui ha peccato nella scenggiatura ed ancora di più nella regia
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