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Cuore di vetro

Regia di Werner Herzog vedi scheda film

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La recensione su Cuore di vetro

di mmciak
6 stelle

"Herz aus Glas-Cuore di vetro"
diretto nel 1976 da Werner Herzog,
devo dire che è interessante.

La storia si svolgono nel XVIII secolo,in un piccolo
villaggio della Baviera la cui sussistenza è retta
interamente dalla fabbrica di vetro di Huttenbesitzer,
figlio di un vecchio nobile decaduto che vive
seduto su una sedia da 12 anni.

Nei dintorni del paese sulle montagne abita il veggente Hias,
che in quei giorni ha visioni apocalittiche
circa il destino del villaggio e del mondo.

La vetreria deve la sua fortuna alla produzione di
un particolare vetro di colore rosso,detto rubino,
ma l'unico operaio che custodisce il segreto della
sua fabbricazione muore,portandoselo nella tomba.

L'economia del villaggio entra in crisi,
e il giovane signore, ossessionato dalla
necessità di ritrovare la preziosa formula,
per dare vita a tutto dà evidenti segni di
squilibrio inventandosi formule su questa.

Il Film prodotto dalla Werner Herzog Filmproduktion,
e rappresenta il 4° Lungometraggio dell'Autore
e regista Tedesco che con il suo stile realizza
questo suo lavoro sperimentale e strano
che si aggira intorno alla distruzione
del villaggio e la salvezza con il rubino.

Io veramente lo considero un Film strano,
perché a mio parere è ipnotico
con personaggi che si aggirano che
sono sconvolti e dicono frasi sconnesse,
anche se credo che il regista è una scelta
voluta dato che la leggenda dice che gli
attori erano davvero sotto ipnosi,
ma contempo affascinante in senso
estetico perché in quasi tutte le scene
sfoggia il rosso rubino grazie
alla stupenda Fotografia di
Jörg Schmidt-Reitwein e le scenografie
di Cornelius Siegel e Henning von Gierke.

Poi questi personaggi che si muovono
piano e sono bizzarri allo stesso
tempo,mentre si focalizza molto
da principio sul veggente Hias,che ha visioni
apocalittiche sul destino del villaggio
e sulla terra e la gente va da lui a farsi
consigliare come un presunto arrivo
di un gigante,ed è interpretato da
Josef Bierbichler.

Comunque poi per la sua lentezza
90 minuti sembrano 180 e a un certo
punto è difficile anche seguirlo anche
se il motivo di interesse è che fine
farà il villaggio e anche per le immagini
affascinanti e esteticamente curate.

Nel Cast figurano anche:

Stefan Güttler-Clemens Scheitz
e la bella Sonja Skiba nel ruolo
di Ludmilla,ragazza dal destino
segnato.

In conclusione un Film affascinante
e strano,dove narra di un villaggio
che incombe una catastrofe e c'è
la leggenda di un rubino che può
salvare tutto,e si propaga fino
alla visione di una speranza
di una nuova terra e vita da
conquistare,e dopo aver
creato un clima pessimista
finisce con la speranza di
un domani migliore.

Il mio voto: 6,5.

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