Regia di Robert Altman vedi scheda film
California Poker, traduzione italiana che toglie tanto all'originale California Split(verbo che racchiude differenti significati simbolici), è un opera che rivela in maniera sintomatica la crisi di Hollywood e la crisi della società americana. Sfido chiunque a guardare questo film senza essere sorpreso da una noia mortale, chiedendosi quando arriverà la svolta, quando il colpo di scena. Beh le aspettative sono destinate a dissolversi come nuvole di fronte all'immenso nulla che questo film racchiude. Per lo meno nella crosta. Se poi scaviamo nei meandri più profondi, negli abissi di quest'opera scanzonata e cinica, che innervosisce anche lo spettatore più assiduo, che crea suspence, per poi illuderci e chiudersi...qualcosa possiamo pure sperare di trovarlo!Dopo un'ora e quaranta di film, in cui siamo catapultati nel mondo del gioco d'azzardo, in cui assistiamo a alti e bassi, a vincite e perdite, pom!tutto si dissolve, si disperde. I due cominciano a vincere, sbancano letteralmente il casinò di Reno, ma qualcosa si inceppa. Il meccanismo è difettoso. Segal dice basta. E il gioco si ferma, perde ogni valore. Charlie, l'indimenticabile Gould è incredulo. Non riesce a spiegarsi il perchè della scelta dell'amico. E così scende il sipario. La morale c'è eccome: il gioco assume valore finchè il meccanismo rischio/perdita/vincita resiste, finchè c'è un motivo, un pretesto per andare avanti, ma non appena tutto diventa troppo semplice e vincere una bazzecola beh...allora nulla ha più senso. Questo è California Split, un capolavoro.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta