Regia di Richard Brooks vedi scheda film
"Cosa ci facevano due tipi come voi nelle rivoluzione messicana?"domanda l'allevatore di cavalli Robert Ryan all'avventuriero dinamitardo Burt Lancaster."La Rivoluzione è una.E'sempre la stessa,lo scontro tra buoni e cattivi.Resta solo un dubbio,chi sono i buoni."Ambientato negli anni della revoluciòn messicana,"I professionisti" è quindi situato troppo in avanti per essere considerato un western classico,un pò come "Giù la testa":Richard Brooks imbastisce un bel film avventuroso che reca in sé considerazioni non da poco sulla rivoluzione e sugli ideali,con la costruzione di una squadra,come usava spesso all'epoca("I magnifici sette","Quella sporca dozzina","I guerrieri") per tentare un'impresa quasi impossibile e comunque disperata.Il film,rivisto oggi,dopo quasi quarant'anni,conferma buon ritmo e una sceneggiatura che plasma i caratteri a mano a mano regalando soprattutto ai due centrali di Marvin e Lancaster l'amarezza necessaria a renderli credibili:e il finale,con rivincita morale di quelli che non sanno stare dalla parte di chi ha il potere,evita la prevedibile resa dei conti a suon di colpi di pistola,più adatta ad altri film sulla stessa linea.E tra gli attori,si segnala oltre alla bellezza sempre straordinaria di Claudia Cardinale,la coriacea secchezza della recitazione di Lee Marvin,e la gagliarda partecipazione di Lancaster,che lascia rivelare il suo personaggio,da cinico a romantico nel lasso della durata del racconto.
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