Regia di Mike Newell vedi scheda film
Tratto dal romanzo The jewel of seven stars di Bram Stoker (l’autore di Dracula), il primo film di Newell (futuro regista di Quattro matrimoni ed un funerale e Donnie Brasco) è un affascinante horror soprannaturale di livello più che discreto.
Il film di Newell riesce appassionante sia sotto l’aspetto documentaristico sia sotto l’aspetto orrorifico.
Girato in buona parte in Egitto, The Awakening mette in scena antiche maledizioni e profezie, morti misteriose e violente, mummie che si reincarnano in giovani ragazze (e qualche timido accenno di erotismo non manca) dopo quattromila anni (la parte del rituale è molto suggestiva) ed è, allo stesso tempo un excursus sul mondo dell’antico Egitto, raccontando la credenza nella magia e nel soprannaturale, nella vita postuma e mostrando usi dell’antica civiltà (l’usanza di raccogliere le viscere dei defunti nei cosiddetti vasi canopi, o il dettaglio sul sirtab, un antico ricettacolo che funge da anticamera alla camera mortuaria).
La stanza che si vede durante l’eclisse è la sala d’entrata del museo del Cairo, così come gli esterni sono quelli autentici dello stesso museo(lo so perchè li ho visitati.
Occhio ai titoli di testa che allineano immagini dei monumenti (fra cui le piramidi, e i colossi di Memnon) e del Nilo (le feluche in navigazione sul fiume).
suggestiva
ottimo
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