Pochi conoscono davvero Ann Lee, la figura al centro del film Il testamento di Ann Lee, al cinema dal 12 marzo con Disney. Eppure, nel cuore del XVIII secolo, questa donna nata nella povertà nella Manchester preindustriale diede vita a uno dei movimenti religiosi più radicali e duraturi della storia americana: gli Shakers. Il testamento di Ann Lee, diretto da Mona Fastvold e interpretato da Amanda Seyfried, ricostruisce la parabola pubblica e spirituale della fondatrice del culto.
Il film, presentato in concorso a Venezia 2025, attraversa tre fasi della sua vita: l’infanzia difficile in Inghilterra, la traversata oceanica verso l’America, e la fondazione della sua comunità utopica nel Nuovo Mondo. In queste tappe emerge un ritratto articolato di leadership femminile, spiritualità collettiva e tensione sociale.

Una donna che divenne simbolo
Nel film Il testamento di Ann Lee, Amanda Seyfried interpreta Ann Lee, figura centrale del movimento shaker, che dopo la perdita dei suoi figli elabora una visione religiosa fondata su celibato, uguaglianza tra i sessi e separazione dalle convenzioni patriarcali. Dichiaratasi incarnazione femminile di Cristo, Lee propone una dottrina radicale che incontra l’opposizione delle autorità religiose e politiche del tempo. L’interpretazione richiede a Seyfried un forte coinvolgimento fisico, tra predicazioni, sequenze coreografiche e l’uso di un accento storicamente ricostruito.
Fratelli, mariti, discepoli: il cerchio degli eletti
Lewis Pullman è William Lee, fratello della protagonista e suo primo sostenitore negli Stati Uniti. Il suo personaggio coniuga lealtà familiare e adesione ideologica. Christopher Abbott interpreta Abraham Lee, marito di Ann, con cui condivide lutti e conflitti. Il suo progressivo allontanamento dalla visione della moglie riflette le tensioni tra ordine familiare e proposta comunitaria. Thomasin McKenzie è Sister Mary, giovane adepta e voce narrante del film: attraverso il suo punto di vista si delineano le dinamiche interne al gruppo e le trasformazioni personali che l’appartenenza comporta.

Una fede che si balla, un’utopia che brucia
La pratica religiosa degli Shakers si esprimeva attraverso canti e danze collettive, rielaborate per il film dalla coreografa Celia Rowlson-Hall. Le sequenze di movimento sono pensate come atti liturgici, forme fisiche di preghiera e liberazione spirituale. La colonna sonora del film Il testamento di Ann Lee, firmata da Daniel Blumberg, combina inni originali e sonorità contemporanee. La ritualità condivisa si intreccia con l’ostilità dell’esterno: le comunità fondate da Lee subiscono attacchi violenti, culminanti in un episodio distruttivo che segna un momento chiave nella narrazione.
Il lascito di un movimento senza eredi
Il film Il testamento di Ann Lee affronta temi come il senso di appartenenza, la costruzione di comunità alternative e la tensione tra ideale religioso e realtà sociale. Gli Shakers, oggi quasi scomparsi, hanno lasciato una traccia riconoscibile nella cultura materiale e in alcune istanze di giustizia sociale. La figura di Ann Lee, storicamente marginalizzata, viene ricostruita nella sua complessità senza aspirare a una celebrazione. Il film propone una riflessione sull’azione collettiva, sul carisma spirituale e sui limiti dell’utopia.
Un’estasi inquieta
Il film Il testamento di Ann Lee adotta una forma narrativa che unisce biografia storica, performance fisica e rappresentazione corale. La regia di Mona Fastvold, l’impianto coreografico e musicale, e le interpretazioni di Amanda Seyfried, Lewis Pullman, Thomasin McKenzie e Christopher Abbott, si integrano in un racconto che attraversa i confini tra cronaca e simbolo. Il film non offre risposte definitive, ma mette in scena un’esperienza religiosa nata ai margini e in perenne tensione con l’ordine costituito.
Disclaimer
Questo testo è stato redatto sulla base di informazioni e note di regia condivise dalla produzione, supportate dalla visione di interviste e materiali promozionali, ma senza avere visto il film. In alcun modo, quindi, questa presentazione di Il testamento di Ann Lee può essere intesa come una recensione o una critica cinematografica.
Filmografia
Il testamento di Ann Lee
Musicale - USA 2025 - durata 137’
Titolo originale: The Testament of Ann Lee
Regia: Mona Fastvold
Con Lewis Pullman, Amanda Seyfried, Tim Blake Nelson, Thomasin McKenzie, Christopher Abbott, Shannon Woodward
Al cinema: Uscita in Italia il 12/03/2026


Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta