Il Semaforo - Numero 50

Il semaforo nasce come momento di pura evasione. Non c’è critica né approfondimento ma solo la sana e consapevole libidine di ciarlare del nulla, di sfogarsi di seguito ad un’intensa settimana cinematografica fatta di uscite in sala, film in televisione, dichiarazioni sui giornali ed inevitabili polemiche. Ogni fine settimana film o personaggi saranno presi di mira o premiati per qualcosa che li riguarda. Il meccanismo è semplice: tre semafori rossi per qualcosa da bocciare, tre gialli per qualcosa che ci ha lasciati perplessi e tre verdi per qualcosa da premiare. In più, ai semafori potrebbero aggiungersi anche due pass speciali, uno positivo chiamato All Access e uno negativo denominato No Entry, concessi in via del tutto eccezionale a chi si è distinto notevolmente per un verso o per l’altro.

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Assolo: L'opera seconda di Laura Morante come regista è nata sotto un'ottima stella. Come se non bastasse uno dei migliori cast composti per una commedia, la Morante può contare sulla distribuzione in sala della Warner Bros. Italia, che all'attrice/regista ha riservato uno degli slot più redditizi per le uscite cinematografiche: quello dei 5 gennaio, che a ridosso dell'Epifania regala sempre tante soddisfazioni. La Morante andrà dunque a sfidare il colosso Zalone e i suoi milionari incassi.

Radical Grace: Chi pensa che le lotte contro la Chiesa e la sua struttura arcaica siano solo roba da attivisti, si sbaglia. In America, esiste un gruppo di suore femministe pronte a tutto pur di far rimettere mano a un ordinamento ormai obsoleto e fuori da ogni tempo. L'esperienze delle religiose e le loro lotte sono ora raccontate dalla regista Rebecca Parrish in un documentario che sta facendo già molto discutere.

A Very Ordinary Citizen: Sappiamo tutti della pesante condanna che poggia sulla testa del regista iraniano Jafar Panahi, Orso d'oro all'ultimo festival di Berlino con Taxi Teheran. Da sempre poco intimorito dalle sanzioni a cui può andare incontro continuando a lavorare nel mondo del cinema, Panahi ha collaborato alla sceneggiatura del nuovo film diretto da Majid Barzegar: una riflessione sulla solitudine nella contemporanea Teheran.

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The Lion Guard: Da anni alla Disney si parla di un probabile seguito cinematografico del capolavoro Il Re Leone. In attesa di sapere come il cerchio della vita sia continuato, la divisione homevideo della multinazionale ha sfornato un tv movie che ha per protagonista il secondogenito di Simba e Nala. Meglio che niente...

I spit on your grave 3: Jennifer continua a essere violentata. Se il primo capitolo di I spit on your grave (remake di Non violentate Jennifer) è stato ben accolto, il suo seguito non ha per nulla entusiasmato i fan. Non contenti di ciò, il mercato homevideo si appresta adesso ad accogliere un terzo nuovo capitolo della saga, in cui la nostra Jennifer si trasforma in gustiziere della notte per conto terzi. Lo splatterone è servito: le casse ridono, gli spettatori un po' meno.

In guerra per amore: Sono iniziate in Sicilia le riprese dell'opera seconda di Pif. Dopo il successo di pubblica e critica di La mafia uccide solo d'estate, Pif ambienta una sua sorta di prequel ai tempi dello sbarco degli alleati in Sicilia e dell'affermazione della mafia. Lo affianca Miriam Leone, l'unica nota positiva di 1992, ma un dubbio sorge spontaneo: continuerà a raccontarci di Arturo e della sua famiglia retrocedendo fino al tempo dei Flintstones?

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Tini: Se pensate di esservi liberati una volta per tutte dell'ammorbante fenomeno Violetta, vi sbagliate di grosso. Sono infatti cominciate in Sicilia le riprese del lungometraggio targato Disney Tini - La nuova vita di Violetta, con protagonista Martina Stoessel e gran parte del cast della serie canterina più famosa della tv. Soprende come un progetto del genere sia riuscito a catturare le attenzioni di un mostro sacro come Angela Molina.

Quel bravo ragazzo: Certe scelte rappresentano sempre un enigma. Dopo i flop di Amici come noi con Pio e Amedeo, Italiano medio con Maccio Capatonda e Tutto molto bello con Paolo Ruffini, Medusa torna a puntare sul genere comico demenziale proponendo sotto la regia del mestierante Enrico Lando un remake parodistico di Quei bravi ragazzi con Herbert Ballerina (al secolo Luigi Luciano) protagonista. Anche qui sorprende il cast da grandi occasioni: Tony Sperandeo, Enrico Lo Verso, Giampaolo Morelli, Ninni Bruschetta, Jordi Mollà (!!!) e Luigi Maria Burruano.

The von Trapp Family: Do se do qualcosa a te, re è il re che c'era un dì... sicuramente starete continuando la canzone e starete sorridendo pensando alle imprese di Maria, protagonista del classico Tutti insieme appassionatamente. Già ispirato dalla stessa fonte del lungometraggio tedesco Die Trapp-Familie, Tutti insieme appassionatamente ha compiuto 50 anni e in Usa si pensa a una sua rivisitazione cinematografica. Ma i produttori americani sono stati bruciati ancora una volta dai tedeschi: esce a giorni in sala infatti The von Trapp Family. Che confusione, verrebbe da aggiungere...

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Sophia Loren: Immagino che sappiate che si sono da poco concluse a Bagheria, in Sicilia, le riprese del nuovo spot Dolce & Gabbana diretto da Giuseppe Tornatore (si, ama le pubblciità: due in tempo ravvicinato, anche se quella delle patatine San Carlo ha un suo perché). Top secret la "trama" ma si sa che la protagonista è donna Sophia, colei che ha posato per la campagna fotografica di un rossetto del duo di stilisti. Con tanto di photoshop orrorifico.

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XConfessions: Il nome di Erika Lust non dice quasi nulla a chi considera il cinema erotico spazzatura. Gli amanti e, soprattutto, le amanti del genere sanno invece che si tratta di una delle più talentuose registe emerse negli ultimi anni. La sua specialità: il punto di vista femminista con il quale realizza i suoi cortometraggi, ispirati ai racconti e alle confessioni di una popolare community online. A farla conoscere meglio al grande pubblico ci ha pensato però il Chicago International Film Festival, presentando un documentario in cui la regista racconta senza remore il suo lavoro e le sue opere. Fate un salto sul suo sito per capire meglio di che parliamo, astenersi minori: erikalust.com

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