Oggi sulle pagine dei giornali si legge questa frase pronunciata della Presidente della Camera Laura Boldrini. Ecco che torna di nuovo la questione della donna “oggetto” e come al solito, si ribatte sul fatto delle discriminazioni, della parità, da raggiungere, quest'ultima, in modo forzoso non sul piano del libero confronto, ma solo perché i numeri devono essere pari. Oggi notiamo che all’interno di varie culture e società la situazione della donna assume connotati molto diversi ma in definitiva, nel gioco della vita, uomini e donne hanno compiti e ruoli ben precisi, dettati dalla natura, che necessariamente si concatenano insieme per “portare avanti la specie”. All’interno di questi ruoli ci sono poi persone con caratteristiche e qualità speciali che emergono “se c’è un po’ di fortuna” se il caso vuole che si trovino al posto giusto nel momento giusto, ma ciò non vale solo per il gentil sesso. Io sono soprattutto contro la violenza verso le donne ma non approvo neanche quando molte si proclamano femministe scagliandosi contro queste “ veline, vallette, showgirl, ecc..” e poi comunque anche loro curano moltissimo l’apparenza e l’estetica con trucco, pettinature, abbigliamento, anche loro abbinano borsa con scarpe ecc.. allora forse un po’ di invidia, alle volte.. eeheee ! Le donne sono donne devono potersi muovere liberamente nel loro campo come vogliono e accettare però anche le conseguenze del loro operato, come tutti! Beh l’argomento è complesso e minato, non voglio inoltrarmi troppo, il mio è solo uno spunto di riflessione. Ho fatto questa lista di film, dove sono mostrate donne forti, donne con carattere, a prescindere se sono manager o showgirl o casalinghe, verso cui gli uomini spesso si sentono perdenti oppure sottomessi o anche protetti, perché se incontriamo una donna con gli attributi noi uomini siamo tutti fregati!!
Per il senso di giustizia, di onestà di questa donna e per la sua grande forza contro le sofferenze e le difficoltà, anche se con un modo di porsi un po’ ambiguo.
Con Elizabeth Berkley, Kyle MacLachlan, Gina Gershon
Un film che poteva essere migliore ma la protagonista sprizza energia da tutti i pori e va dritta al suo obbiettivo . Forza, determinazione, risolutezza ma alla fine anche ravvedimento e voglia di serenità e tranquillità.
Le donne sono molto furbe, molte volte la competizione più spietata, ad alti livelli professionali è più tra donne stesse che con gli uomini i quali spesso stanno a guardare divertiti.
Parlando di donne forti non potevo escludere la grande Anna Magnani. In questo film è una prostituta ma anche madre, sola nell’affrontare i problemi che la società cosiddetta “civile” pone alla gente comune.
Una giornalista (Maddy Bowen ) interpretata da una splendida Jennifer Connelly che lotta contro un intero sistema, rischiando la vita per una causa che sa già di non poter mai vincere, ma con testardaggine e grande volontà prosegue nel suo impegno sociale.
Qui siamo al di fuori degli esseri umani, ma ho inserito questo film, perché lei, la vampira Selene, ( Kate Beckinsale) è davvero straordinaria. E’ proprio il caso di dire che ne "sa una più del diavolo", forte, invincibile, scaltra, intelligente ma anche appassionata, pronta a dare la vita per la persona amata.
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