asia è una grande io l'adoro. poi nella campagna di miss sixty è troppo figa. e il suo film è onesto e bello. non soffre di maledettismo preconfezionato o da figlia di papà. lei è brava anche nel doppiarsi e bravi sono tutti gli attori che hanno deciso di regalarsi a lei nel film facendosi dirigere egregiamente anche per pochi istanti da peter fonda alla grande ornella muti veramente figura inquietante, dal figo ben foster, a michael pitt sino a jeremy sisto. e che impressione sentire asia parlare con la voce della sua indimenticata mamma. daria ti voglio tanto bene!!!! già nel pomeriggio mentre lavoravo, sapevo che dopo il lungo di asia avevo voglia di rivedere il pornetto LA FUGA. della palo alto, ben confezionati, pulitini, pulitini per educande insomma. e anche se le star cody whiler e trenton comeaux si son concesse con ben altri risultati in altri video, è sempre bello rivederli in action anche se in vacanza riposo. la "storia" parte con il ceppo tutto d'un pezzo a nome franco sylvano che vestito solo di sandali goffamente corre via da non si sa cosa... forse da un lavoro in fabbrica, boh, comunque fugge e toh trova una bella moto. forse era andato a fare il bagno e uno scagnozzo di peppone gli aveva rubato i vestiti. per un minuto e mezzo circa gira sulla moto finchè non arriva ad un bungalow dove hanno appena finito di gonfiare con l'elio l'una volta umano ted matthews. scena: franco sylvano parcheggia e scende coprendosi le pudenda: "mi aiuti?" chiede al torvo matthews che allungandogli un paio di pantaloncini glieli fa giusto giusto infilare in un piede che rudemente lo ferma con un piede rispondendo oltretombarolo: "non adesso" doppiato dal garzone che portava i caffè in quel momento. e qui comincia la danza del pompino del passivo e breve pompino dell'attivo. sleccazzata tra le natiche e via a novanta e di schiena ed eiaculazione finale. financo tenero, sembra un cartone animato per i bambini del pomeriggio di raitre. educativo, si fa così e così ma prima mi raccomando il preservativo. questi se ne vanno in una zona ultra-cool del sud-africa e con cotanto paesaggio, sole e mare poi ci credo che son svogliati. e infatti l'hobbit cody whiler si fa spupazzare dal colosso jack simmons, ma purtroppo le premesse non sono mantenute. cody sistema tutto con un paio di boccucce e si vede addirittura che jack simmons pare che gli dica che l'uccello glielo deve succhiare e non usare come microfono... magari ancora ciucco tronco dalla sera prima di margaritas, il povero cody non era proprio per la quale di farsi innestare dal "polso" di simmons. e infine ecco la star trenton comeaux che per tutto il video non ha fatto che correre inseguito, si fa per dire, dal cacciatore buck jenner. cacciatore che a dispetto del suo aspetto da boscaiolo che butta giù gli alberi a forza di destri, non appena riesce a mettere le mani sul fuggiasco, si butta a pesce sul suo uccello e se lo spompina per bene. tenerissimo. il fustacchione aveva una gran voglia di esercitare l'arte succulenta della fellatio. buon per lui. trenton comeaux è qualcosa che non si riesce ad immaginare. bello, con un fisico si palestrato ma non gonfiato. sodo e morbido allo stesso tempo. liscio come un bebè e senza un pelo come un pomodorino da conserva. tenerissimo veramente. e visto che ier sera c'era su studio universal il lost & found THE LOVELESS che ho visto senza troppa convinzione anche grazie ad un doppiaggio da far venire le vene varicose e l'alluce valgo, dopo mi son fatto venir il magone con il video della pride TRANCE. in pratica la preistoria della mia storia omo. posti stupendi, nessun dialogo, musica tra il dance e la new age fine novanta e modelli che mimano tra l'annoiato e il divertito orgasmi da fumetto. che nostalgia vedere un willem dafoe ad inizio carriera interpretare un biker anni 50, che si concede anche un fugace nudo frontale, che col culetto roseo che si ritrova e la faccia da diavolo si fa un pò fatica a vederlo biker brutto e cattivo.