SONO UN PO'"POETA".EHHHHHHHH.....
Titolo originale Tokyo-ken
Regia di Shinya Tsukamoto
Con Kôjii Tsukamoto, Shinya Tsukamoto, Kahori Fujii, Naomasa Musaka
film corporeo sul sangue che è sesso e violenza, film sui fratelli/doppi/amici rivali, film sulla donna che "disarciona", film sul filo della distruttività, sul nichilismo efficace. film che contorce e si ritorce, film d'ellittica meraviglia.
Titolo originale O melissokomos
Regia di Theo Anghelopoulos
Con Marcello Mastroianni, Nadia Mourouzi, Serge Reggiani, Dinos Illiopoulos
respirare il vento freddo delle montagne grece, girovagare fra le parole di tempi perduti, lottare strenuamente con la femmina che trasluce nelle fosche lampadine di un cinema che non c'è più, morire così, come si è vissuti, meglio di come si è vissuti.
Titolo originale La bête
Regia di Walerian Borowczyk
Con Sirpa Lane, Lisbeth Hummel, Pierre Benedetti, Marcel Dalio
mito eterno della fiera onnipotente, della natura che è il cuore dell'uomo, ed il suo seme vermiglio e la sua vagina di rose tatuate. amore senza amore, tutto carne e lamenti, e sogni. sogni contro chi non vuole farne.
Regia di Michelangelo Antonioni
Con Tomas Milian, Daniela Silverio, Christine Boisson, Lara Wendel, Marcel Bozzuffi
l'attesa, la riuscita, la messa a fuoco di una perturbazione, sempre uguale perchè sempre diversa. rabdomantica, eccitante, scivola via sui corpi nudi dalla pelle diseguale, impotente il sole che sovrasta,e in cui si sprofonda.
Titolo originale Sonatine
Regia di Takeshi Kitano
Con Takeshi Kitano, Aya Kokumai, Tetsu Watanabe, Masanobu Katsumura
disteso su una spiaggia di luna contemplo. sparo alla pistola che s'incendia. solo fuoco. amore intromesso, mistero indefesso. buio. buio che compare come una stella muta, oceano del giappone.
Titolo originale In the Mouth of Madness
Regia di John Carpenter
Con Sam Neill, Julie Carmen, Jürgen Prochnow, Charlton Heston
sutter cane sono io. o vorrei esserlo. immerso nelle mie turbe, nel doloroso gaudente raziocinio demistificante, che decripta le mie allucinazioni, mi sente salire le scale di un manicomio pericolante. quell'edificio spopolato è la mia mente.
Titolo originale De Vierde man
Regia di Paul Verhoeven
Con Jeroen Krabbe, Renée Soutendijk, Thom Hoffman, Dolf de Vries, Geert de Jong
l'omosessualità è la scelta della donna-amante in un corpo maschile. giallo senza uscita, privo d'entrata, ingannante,desueto, surreale. quarti di bue e bare infiocchettate. una vergine mai vergine.
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