Regia di Ezio Greggio vedi scheda film
Ad esclusione di una scena, quella che tra l'altro compare nella locandina italiana del film, non me lo ricordavo proprio. L'avevo completamente rimosso e a rivederlo, il film non mi ha fatto per niente un'impressione positiva: è infatti ripetitivo, noioso e uguale a sé stesso.
Con "Il silenzio dei prosciutti" Ezio Greggio anticipa i vari Scary Movie, costruendo una parodia ed una serie di pernacchie ricche di citazioni e giochi di parole ai più grandi e famosi horror e thriller della storia del cinema, su tutti, in questo caso, "Il silenzio degli innocenti" (già chiaro nel titolo) e "Psyco". Ma non convince per niente secondo me.
La regia di Greggio è fiacca ed il film è stato riempito di stupidaggini e banalità che alla lunga stufano, battute scadenti e gags scontate ed irritanti.
Ciò che più fa irritare è che il film è evidentemente molto ambizioso e vuole prendersi sul serio, reputarsi più di quello che non può assolutamente essere. Poi per carità, ci sono alcune scene divertenti che fanno sorridere, ma da un punto in poi è insopportabile.
Nient'altro da dire se non concludere dicendo che "Il silenzio dei prosciutti" è un film scialbo, insulso, ambizioso e che dal voler essere demenziale diventa demente!
Evitabilissimo.
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