La recensione su Bugsy

di Furetto60

7 stelle

Buon "gangster movie" con un grande cast

Il gangster Siegel, soprannominato Bugsy, il Pidocchio o anche il Pazzo,un vero psicopatico,criminale senza scrupoli, sposato con Esta e padre di due bambine, Millicent e Barbara,si trasferisce a Los Angeles in combutta con i suoi soci Meyer Lansky e Charlie Lucky Luciano allo scopo di conquistare il controllo dei racket della West Coast. Qui,però rimane stregato dall'ambiente cinematografico , conosce l'attraente attricetta a tempo perso,ma sostanzialmente cameriera e accompagnatrice Virginia Hill,per la quale perde completamente la testa. Bugsy e Virginia, avranno una relazione tormentata all'insegna del rapporto di odio/amore.Siegel durante i suoi loschi affari,a un certo punto,ha un'idea geniale: costruire un tempio del gioco d'azzardo,il Flamingo, nel mezzo di quel deserto.Nasce quindi la baluginante e gloriosa Las Vegas ,costruita sulla pianta di un piccolo e insignificante villaggio.

Grazie all'aiuto del pericoloso delinquente Mickey Cohen,Bugsyl riesce a coinvolgere alcuni esponenti della malavita locale, per finanziarne l'opera, i cui costi però sono continuamente in aumento.Benjamin,viene travolto da spese esagerate e impreviste ed abbandonato al suo destino e tradito da Virginia,avida e cinica,suo tallone d'Achille e sua perdizione.La ragazza non si fece scrupolo di sottrargli la maggior parte delle sue risorse economiche,lasciandolo oberato di debiti, che non fu in grado di onorare, cosi per questo e anche a causa del suo comportamento bizzarro,si era messo in testa di uccidere Mussolini,ormai divenuto un fardello ingestibile per tutti i suoi soci, venne assassinato da un killer nella sua casa americana.

Barry Levinson, è un regista molto versatile e costruisce un buon "gangster movie",che racconta in modo alquanto romanzato gli ultimi anni di vita del famigerato gangster.Il regista utilizza un cast prestigiosissimo, con Warren Beatty, ben calato,anche se forse un pò troppo sopra le righe, nella parte di questo ambiguo personaggio dalla doppia personalità,crudele e spietato negli affari di mafia, quanto romantico con il gentil sesso e affettuoso padre di famiglia,poi Annette Bening molto logorroica e nevrastenica, come da copione,poi Harvey Keitel e Ben Kingsley sempre all'altezza della situazione.

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