Regia di Richard Heffron vedi scheda film
Non mi stupisce che, dopo questo film, abbiano prodotto la famosa serie tv di Mike Hammer con Stacy Keach, perchè qui Armand Assante mi sembra alquanto fuori luogo. Certo, la figura dell'occhio privato, tratta dai gialli duri Mickey Spillane, richiedeva un attore duro, ma Assante sembra qui poco convinto. Barbara Carrera fa la dark lady, ma riuscirà meglio in "Agente 007 - Mai dire mai" di due anni dopo. Quanto alla bella, bionda e procace Lauren Landon, forse "Io, la giuria" è l'unico film decente che abbia interpretato nella sua carriera, prima di sprofondare nel trash di "Hundra l'ultima amazzone". Decisamente mediocre, non per niente quando passa, lo fa nelle tv locali, non in quelle che contano.
L'interprete. Stacy Keach è l'unico Mike Hammer moderno possibile ed accettabile, sia in tv che al cinema.
Fa rimpiangere il Mike Hammer interpretato negli anni'60 dal suo stesso creatore, Mickey Spillane.
Anche qui, come in "Agente 007 - Mai dire mai", f a la dark lady, ma guarda un pò.
Ennesima prova di poliziotto buono. E' il capitano Pat Chambers, l'amico di Mike Hammer.
Credo che nel ruolo di Velda, segreataria del detective privato Hammer, la procace Lauren Landon abbia i qui nterpretato il suo ruolo cinematografico migliore.
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