Una perquisizione a sopresa a carico dell'industriale Carlo Goja finisce in una bolla di sapone per colpa di una soffiata. Un'inchiesta promossa immediatamente dal Csm fa cadere i sospetti sul presidente del Palazzo di Giustizia, il giudice Vanini, che viene perciò allontanato dall'incarico. Al suo posto viene promosso Cusani, ma anche lui scopre quasi subito che la corruzione è ineliminabile.
Note
Solito film di finta denuncia che andava di moda un po' di anni fa. Gli autori andarono a ripescare un vecchio dramma di Ugo Betti che raccontava con tonalità metafisiche la corrotta magistratura fascista (si era nel 1944). Che il protagonista si chiami Cusani è una singolare coincidenza.
E' una storia all'italiana, che racconta in forma di fiction la realtà del cosiddetto Belpaese, ma arrivando decisamente in anticipo sui tempi di Tangentopoli (primi anni '90) e dello squallore berlusconiano (dal 1994 per un ventennio). Una nazione corrotta e marcia fino al midollo: non inganni però questa visione negativa e pessimista dell'Italia, se si colloca giustamente la pellicola di… leggi tutto
Adattamento in chiave moderna del più famoso dramma teatrale di Ugo Betti, il film vorrebbe allargare la denuncia sui mali della giustizia all'intera società. In effetti il messaggio finale è di un pessimismo desolante: la corruzione serpeggia anche tra coloro che dovrebbero combatterla e nessun personaggio è davvero innocente. Non lo è il protagonista, il… leggi tutto
Cinefilo snob e intrigante come pochi, Luca Guadagnino lo scelse come maestoso patriarca che appare nel primo quarto d’ora per lasciare il segno per… segue
E' una storia all'italiana, che racconta in forma di fiction la realtà del cosiddetto Belpaese, ma arrivando decisamente in anticipo sui tempi di Tangentopoli (primi anni '90) e dello squallore berlusconiano (dal 1994 per un ventennio). Una nazione corrotta e marcia fino al midollo: non inganni però questa visione negativa e pessimista dell'Italia, se si colloca giustamente la pellicola di…
Adattamento in chiave moderna del più famoso dramma teatrale di Ugo Betti, il film vorrebbe allargare la denuncia sui mali della giustizia all'intera società. In effetti il messaggio finale è di un pessimismo desolante: la corruzione serpeggia anche tra coloro che dovrebbero combatterla e nessun personaggio è davvero innocente. Non lo è il protagonista, il…
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Commenti (2) vedi tutti
Film sul marciume del potere, sulla scia dei film di Damiani. Sceneggiatura maneggiata abbastanza bene.
commento di moviemanBello! Ottimo film con Franco Nero.
commento di lonestar