Regia di John Sturges vedi scheda film
Un piccolo classico del genere western, purtroppo misconosciuto, ma indubbiamente da non perdere.
Durante la Guerra di Secessione Americana, con l'aiuto di una donna, quattro prigionieri sudisti scappano da Fort Bravo, approfittando peraltro della confusione creatasi per via di un matrimonio. Vengono inseguiti dall'inflessibile capitano nordista Roper, a cui non sfugge nessuno. La situazione si complica quando i fuggitivi entrano nel territorio degli indiani Mescaleros, i quali sono sul sentiero di guerra.
Un film secco e asciutto, diretto con la consueta abilità da John Sturges. La prima parte è incentrata sulla descrizione del duro Roper, sulla sua storia d'amore con Carla e sulle varie tensioni tra i protagonisti in vista della fuga. La seconda parte, invece, è più d'azione, inoltre qui si attenuano i contrasti tra inseguitori e inseguiti, i quali si coalizzano contro il comune nemico indiano.
Da segnalare anche l'abile uso degli spazi, la fotografia e le varie interpretazioni. Alcune scene restano particolarmente impresse, come quella in cui Roper trascina il prigioniero a piedi nel deserto. In conclusione si tratta di un film che si fa apprezzare e che meriterebbe di essere più considerato.
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