Regia di Shane Black vedi scheda film
Buddy Movie di qualità di quelli che la sempre meno fantasiosa Hollywood non sfornava ormai da decenni. Perfetto il mix tra humour, violenza e azione messo al servizio di un plot davvero originale. Consigliatissimo.
Shane Black, sceneggiatore messosi in mostra giovanissimo negli anni '80 (“Arma Letale” per citare quella che resta forse la sua creatura più nota) e poi un po' eclissatosi dalla Hollywood che conta, scrive e dirige un gioiellino di buddy movie degno del miglior Walter Hill. Il film, ambientato nei coloratissimi e vivaci anni '70, narra in maniera briosa e certamente originale le gesta di un'improbabile coppia di investigatori per caso. E lo fa mettendo un perfetto mix di humour, violenza e azione al servizio di un plot che nella Hollywood tutta 'copia e incolla' odierna è pura poesia. Il resto lo fa la strordinaria e solo apparentemente malassortita coppia Ryan Gosling – Rusell Crowe, la cui evidente alchimia farebbe pensare a una consolidata coppia comica piuttosto che a due attori per la prima volta insieme su un set. Notevole anche la cura nella costruzione della colonna sonora, anche se su questo punto va detto che, data l'abbondanza nella quale pescare, ogni film ambientato negli anni '70 parte con tre lunghezze di vantaggio rispetto a qualsiasi altro decennio. Al botteghino le cose non sono purtroppo andate benissimo, con 63 milioni di dollari incassati, cifra che è a mala pena servita alla Warner Bros per non chiudere il bilancio in rosso. Ed è un vero peccato perché in una congiuntura come quella in cui versa il cinema leggero contemporaneo, che dimostra anno dopo anno di essere disperatamente a corto di idee originali, il successo commerciale di un film come questo “The Nice Guys” avrebbe forse convinto le Majors a deviare parte dei capitali dal settore digitalizzazione/effetti speciali a quello scrittura.
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