Regia di Philip Kaufman vedi scheda film
Remake di un classico della fantascienza politica degli anni 50 che piu'classico non si puo'ha il merito assoluto di non sfigurare di fronte all'immane originale.Certo,non c'èpiu'alcun accenno politico all'invasione aliena ma la tensione la fa da padrona e ha il pregio notevole di non finire a tarallucci e vino come tanti film di questo genere,anzi il finale è una vera mazzata alle residue speranze.Kaufman non usa effetti speciali e in questo rispetta molto l'originale,mantiene viva la tensione creando un clima ansiogeno difficile da descrivere(chi si addormenta verra'trasformato)e riserva un piccolo scherzetto metacinematografico allo spettatore(Kevin MC Carthy protagonista dell'originale,qui in una brevissima apparizione)
Apparizione in panni insoliti
Giovane e scalmanato
Occhi a palla,mette ansia
Non male
Quella che resta impressa di lui è la faccia nella scena finale
Sceglie un cromatismo livido e oscuro,ritmo non esaltante
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